Filago (Bergamo), 6 novembre 2017 - Una pioggia battente e il cielo cupo di Filago, poco più di tremila anime nella provincia bergamasca, hanno fatto da triste scenario a una vicenda tragica e ancora da chiarire nei dettagli. Il corpo di Franca Locatelli, pensionata di 72 anni, è stato trovato ieri, mezz’ora dopo mezzogiorno, in una fossa biologica per le acque scure realizzata fuori dalla sua abitazione, in via Cantacucco, un’ex cascina situata in una zona non molto distante dal fiume Brembo. Stando ai primi rilievi la donna sarebbe stata uccisa con diversi colpi alla testa: gli inquirenti non escludono alcuna pista, anche se l’ipotesi più accreditata al momento è che l’omicidio sia scaturito in ambito familiare, al termine di una lite.
La vittima viveva infatti con una sorella gravemente disabile, Maria Cristina, di 69 anni, costretta o a letto, e con un fratello, Pierantonio, ex operaio di 73 anni, trovato sempre ieri mattina privo di sensi nel garage di casa, gravemente ferito alla nuca, forse a causa di una caduta accidentale: ora l’uomo si trova ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico ed è tenuto in coma farmacologico nel reparto di terapia intensiva. Dunque non può essere interrogato.
La dinamica dei fatti non è chiara, ma Pierantonio potrebbe aver ucciso Franca al termine dell’ennesimo litigio e poi cercato di occultare il cadavere gettandolo nella fossa; rientrando sarebbe caduto rovinosamente, perdendo i sensi. Questa l’potesi per ora privilegiata dai carabinieri della Compagnia di Treviglio e i colleghi del Nucleo investigativo, coordinati dal sostituto Lucia Trigilio, che stanno comunque cercando risposte alle molte domande ancora insolute; utile in tal senso sarà l’autopsia sulla vittima, che la Procura di Bergamo disporrà oggi.
Franca Locatelli non si vedeva da sabato, ma l’allarme è scattato ieri mattina, quando l’infermiera che si era recata in via Cantacucco per assistere Maria Cristina, non ha trovato nessuno nonostante la porta d’ingresso fosse socchiusa. Sul posto sono arrivati i soccorsi e le forze dell’ordine ed i vigili del fuoco, scesi in garage, hanno scoperto Pierantonio a terra in un lago di sangue. Subito dopo sono scattate le ricerche di Franca, trovata cadavere alle 12,30, quando è stato scoperchiato il pozzo nero. Tutte le testimonianze raccolte parlano di frequenti liti tra i due, che vivevano nella stessa casa assieme alla sorella disabile. Pierantonio, inoltre, è stato descritto come un tipo violento. Al momento, comunque, nessuno è stato iscritto nel registro degli indagati.