Sale Marasino (Brescia), 10 giugno 2016 - The Floating Piers si conferma come un’opera di “public art” adatta a normodotati e diversamente abili. Ne è la prova il progetto “Walk on water, never alone”: una tavoletta tattile per ciechi progettata da Elisa Lottici, 24 anni, di Iseo, non udente. «L’idea mi è venuta con una amica, anche lei sorda come me – spiega Elisa Lottici – Abbiamo presentato il progetto alla Comunità Montana del Sebino Bresciano ed è piaciuta. Poi abbiamo trovato un gruppo di sponsor, che ringrazio. E la tavoletta è diventata realtà». Azzurra come l’acqua del lago, in gomma e del peso di circa 200 grammi la tavoletta ideata da Elisa Lottici appare essa stessa un’opera d’arte. In 17 x 24 cm, difatti, un basso rilievo riproduce Monte Isola, Sulzano e The Floating Piers. Inoltre da alcune informazioni in breille sul capolavoro di Christo.
«Io e la mia amica sappiamo bene cosa significa non posseder un senso – rimarca l’ideatrice – però sappiamo che abbiamo la gioia di vedere i colori e le forme. Così abbiamo pensato a chi non ha questa dote». La Comunità Montana del Sebino Bresciano e la Cabina di regia di The Floating Piers hanno accolto la proposta di Elisa con entusiasmo. «La tavoletta sarà distribuita gratis a tutti i non vedenti che la richiederanno – dice il coordinatore organizzativo Paola Pezzotti – Si troveranno agli Infopoint sparsi sul territorio di Sulzano».
Grande apprezzamento per il lavoro di Elisa Lottici è stato espresso anche dal responsabile dei trasporti Diego Invernici. «L’idea di questa giovane iseana, che plaudo, è eccezionale – sottolinea il sindaco di Pisogne – e va a confermare che The Floating Piers è un’opera per tutti». Invernici ha spiegato che i disabili viaggeranno gratuitamente sulle navette che serviranno a raggiungere l’opera e che chi è in carrozzina potrà salire su the Floating Piers.
Non solo. Ferrovie Nord ha reso accessibili ai disabili tutte le stazione coinvolte nel progetto di Christo & Jeanne – Claude, dove i treni viaggeranno dalle 5,30 all’1,30. «Le opere sono tante – spiega Marco Barra Caracciolo – direttore di Ferrovie Nord – per esempio a Sulzano sono state allungate le banchine, così come a Pilzone. Opere sono state eseguite anche a Iseo, Pisogne e Brescia». Ferrovie Nord ha anche messo a disposizione del Comune di Sulzano un auto e un minibus elettrici.