Como, 22 settembre 2011 - Un nuovo "punto di vista" per il Fai sul Lario. Di che cosa si tratta? Di nuovo bene che offre una straordinaria vista direttamente dalle acque del lago: la Velarca, donata al Fondi per l'Ambiente da Aldo e Maria Luisa Norsa. Quest'ultima perla va ad aggiungersi al promontorio di Villa del Balbianello a Lenno e quello, donato pochi mesi fa, della Torre medievale di Ossuccio.

 

La Velarca è una casa-barca progettata tra il 1959 e il 1961 dallo studio Bbpr (Belgiojoso, Banfi, Perassutti e Rogers) e ormeggiata a Ossuccio nel 1961. Il progetto si basa sul riutilizzo di una gondola corriera tremezzina, tradizionale barcone che all’inizio degli anni Trenta navigava sulle acque lariane per il trasporto della sabbia e trasformata attraverso la modifica dell’imbarcazione tra il 1960 e il 1961 dai cantieri Cranchi di Brienno.

 


Questa house-boat da lago era nata con l’obiettivo di farne un luogo d’incontro per gli intellettuali che in quegli anni frequentavano questo tratto di lago. In base ai primi sopralluoghi eseguiti sull’imbarcazione è stato verificato che le parti ‘emerse’ della Velarca versano in buone condizioni, a differenza invece della struttura in acqua per la quale occorre eseguire ulteriori indagini al fine di valutarne l’effettivo stato di conservazione. Per il futuro intervento di recupero molto probabilmente sarà necessario allestire un cantiere esterno, appositamente attrezzato, dove i vari elementi, una volta smontati e classificati, verranno restaurati e poi rimontati.