Como, 1 giugno 2012 - Al finanziere aveva dichiarato di non avere nulla al seguito, ma ad un controllo più attento, la scatola di legno dalle dimenzioni allungate non è sfuggita alla sua attenzione. Conteneva un "Manoscritto di Qumran", proveniente dalla zona del Mar Morto, e risalente a 1985 anni fa. Se l'originalità di tale opera venisse confermata, potrebbe trattarsi di uno dei documenti scoperti una ventina di anni fa, contenenti testi della Bibbia ebraica.
Tuttavia l'autenticità di quelle tredici pagine, è ancora tutta da verificare, così come la regolarità del possesso da parte del cinquantenne, che ha esibito una serie di documenti e raccontato una storia di eredità trentennale. Il Governo Rumeno, da parte sua, ha nominato un legale per seguire gli accertamenti: nel caso il Manoscritto si dovesse rivelare un pezzo storico e autentico, scatterebbero le pratiche per il reimpatrio, per verificare che non provenga dal patrimonio nazionale.
Inoltre, in virtù delle leggi italiane e internazionali, occorrerà capire se la commercializzazione di un simile pezzo è consentita a un privato. il cinquentenne ha infatti dichiarato che avrebbe dovuto mostrarlo a potenzial acquirenti oltreconfine.
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