Como, 18 luglio 2012 - Un sistema unico per gestire le richieste di soccorso nel comasco. Dal 23 luglio prossimo, infatti, tutte le chiamate di emergenza al 112, 113, 115 e 118 della provincia di Como confluiranno nel Numero unico delle emergenze (Nue) 112. Si estende così anche al territorio comasco il progetto realizzato da Regione Lombardia attraverso L’Azienda Regionale Emergenza Urgenza (Areu) in collaborazione con il ministero degli Interni.
Il progetto ha visto l’attivazione, due anni fa a Varese, del primo call center laico in Italia, che da oggi sarà il riferimento per le telefonate che arrivano, oltre che dai numeri con prefisso 0331 e 0332, anche dai numeri con prefisso 031. Il Nue 112 è un numero gratuito che garantisce tempestività per accedere ai soccorsi, semplicità di chiamata, sicurezza della risposta (in dieci diverse lingue) e che soddisfa i requisiti comunitari europei.
Molto importante è la possibilità di identificare e localizzare il chiamante, interrogando in tempo reale il Ced Interforze, la struttura dedicata del ministero degli Interni dove sono memorizzate le informazioni sulla provenienza delle chiamate da rete fissa e mobile. In pochi secondi viene individuata la posizione del chiamante e la chiamata viene smistata verso le Centrali Operative di competenza: Polizia di Stato, Carabinieri, Vigili del Fuoco, Emergenza Sanitaria.
Un’altra novità riguarda le chiamate di emergenza da parte dei sordi che possono essere effettuate tramite sms. Grazie a specifici moduli software, il messaggio viene visualizzato su appositi display e si innesca la procedura di gestione della chiamata come per una telefonata in voce: identificazione e localizzazione in tempo reale, attivazione della centrale operativa di competenza, invio dei soccorsi.
Il progetto sarà presentato ai giornalisti nel corso di una conferenza stampa in Prefettura a Como il 19 luglio alle ore 12.30.
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