
L’auto che ha finito la sua corsa nell’acqua
Agnadello (Cremona), 28 aprile 2016 - Drammatico inseguimento nella notte tra una pattuglia di carabinieri e un’auto con a bordo tre ladri che a un certo punto ha finito la sua folle corsa in una roggia piena d’acqua. I socorritori hanno temuto a lungo il peggio, fin tanto che hanno potuto accertare che i banditi erano riusciti a uscire dall’auto e a dileguarsi nei campi, grazie al buio della notte.
Verso le 23 di martedì notte i carabinieri appostati in prossimità del rondò di Rivolta d’Adda, sulla Rivoltana, notavano una Ford Focus con a bordo tre persone provenire da Cassano d’Adda. Il conducente si accorgeva di essere stato visto dalla pattuglia e aumentava la velocità, cercando di fuggire. Immediatamente i militari si mettavano all’inseguimento. La Focus percorreva ad alta velocità la strada per Pandino e Agnadello, imboccava un rondò contromano e poi, nell’affrontare una stretta curva a sinistra, usciva di strada, finiva in un campo girandosi più volte e terminando la carambola dentro una roggia carica d’acqua. Subito i carabinieri cercavano di soccorrere gli occupanti della vettura e chiamavano sul posto i vigili del fuoco.
Quando i pompieri arrivavano, veniva calato in acqua un canotto e i soccorritori, illuminati dalla luce delle fotoelettriche, raggiungevano la vettura, constatando però che all’interno non c’era nessuno. Tuttavia, veniva deciso di svuotare una parte della roggia dall’acqua per verificare se qualcuno degli occupanti dell’auto potesse essere annegato e trascinato dalla corrente più a valle. Le operazioni impegnavano i soccorritori fino alle 4 del mattino e poi accertavano che i tre malviventi erano riusciti miracolosamente a uscire indenni dal grave incidente e a lasciare dalla vettura prima che l’acqua impedisse loro di andarsene.
Nella prima mattinata venivano eseguite indagini sulla vettura che non risultava rubata, ma che è tuttora intestata a un pregiudicato siciliano attualmente in carcere in quanto arrestato lo scorso 7 ottobre per la rapina alla banca dell’Adda e del Cremasco di Spino d’Adda, rapina che aveva visto l’arresto dei tre banditi che avevano portato via 15mila euro dalla filiale, ma che avevano incrociato una pattuglia di carabinieri che era riuscita ad arrestarli. Da notare che in questa rapina, uno dei banditi aveva seminato banconote nella via principale del paese, mentre l’autista era stato arrestato mentre era a bordo della sua vettura e attendeva i complici.