Cremona, 1 agosto 2012 - I negozi cinesi nel mirino di una nuova campagna di Forza Nuova, con l’obiettivo di difendere il Made in Italy. Striscioni e manifesti sono stati affissi da Forza Nuova Cremona davanti al supermercato cinese di Drizzona. "Il nostro non è stato un gesto mirato – hanno sottolineato i militanti in una nota - ma simbolico, per sensibilizzare la cittadinanza sulle deleterie conseguenze indotte dalla sempre più massiccia ed agguerrita presenza di esercizi e negozi di matrice asiatica (cinese) nel nostro territorio, che, in concausa all’imposizioni di un fisco tanto ingiusto quanto vessatorio, ha portato nel corso degli ultimi mesi alla chiusura o ad una significativa riduzione del giro d’affari per diversi esercizi.
E’ ormai sotto gli occhi anche dei più disattenti osservatori che la comunità cinese presente stia allargando la propria influenza creando monopoli anticoncorrenziali, rilevando esercizi commerciali, bar, ristoranti, supermercati e negozi d’abbigliamento. Negli ultimi tempi il fenomeno ha raggiunto dimensioni preoccupanti, soprattutto nelle principali zone commerciali della città, un tempo caratterizzate dalla presenza di boutique e negozi di proprietà locale, gestiti da commercianti e imprenditori del vero Made in Italy che rappresentavano il cuore pulsante di gran parte dell’economia cittadina. Tutte attività, gestite dai cinesi, sono state acquistate o prese in locazione in contanti e a prezzo estremamente superiore a quello di mercato”.
di Daniele Rescaglio
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