Vaiano Cremasco (Cremona), 10 settembre 2016 - Tutta colpa di una nutria. Pare. Un giovane pandinese di 22 anni, G.L.B. è in un letto d’ospedale dopo un drammatico volo con la sua potente moto. Il fatto è successo giovedì sera poco dopo le 21 in via Martiri delle Foibe, nel territorio di Vaiano Cremasco. Il giovane, a bordo della sua potente moto Husqvarna Sm610, stava venendo a Crema e aveva scelto di percorrere la strada parallela alla nuova Paullese, via che corre più in basso rispetto alla strada principale e che passa nei pressi del canile intercomunale e a raso delle aziende che una volta lambivano l’ex statale. Il giovane aveva da poche centinaia di metri impegnato la stretta via, quando a suo dire, ha notato qualcosa sulla via che insisteva sulla carreggiata.
Secondo quanto riferito, ad attraversare la strada sarebbe stata una grossa nutria. Il centauro, per evitare l’impatto, che sarebbe stato disastroso vista anche la velocità del mezzo, ha cercato di evitare l’animale, perdendo però il controllo del suo mezzo e andando a sbattere contro il guardrail e terminando pesantemente a terra. Poco dopo qualcuno è passato da lì e ha visto la scena del sinistro. Il testimone ha chiamato i soccorsi e dall’ospedale di Crema sono partite un’auto medica e un’ambulanza. Il ragazzo è stato soccorso e le sue condizioni sono apparse gravi. Al momento non rispondeva ai richiami, anche se respirava autonomamente.
Una volta in pronto soccorso, i medici si sono riservati la prognosi e lo hanno inviato nel reparto di rianimazione. Nel frattempo sul posto è stata inviata una pattuglia della Polstrada di Crema per i rilievi del sinistro. Sulla strada gli agenti non hanno trovato tracce di animali. Ieri mattina il giovane si è risvegliato e le sue condizioni sono nettamente migliorate, tanto da permettere ai medici di sciogliere la prognosi, nonostante il ferito presentasse diverse fratture. Non è il primo caso di incidente che viene attribuito alle nutrie. L’inverno scorso un giovane di Credera Rubbiano mentre stava tornando a casa intorno alle 5 del mattino, proprio a causa di una nutria era finito fuori strada, ribaltandosi. Una volta uscito dalla sua vettura, era rincasato a piedi, provocando allarme da parte delle forze dell’ordine che avevano visto l’auto ribaltata ma non avevano trovato il guidatore. Lo scorso agosto sulla Serenissima nei pressi di Soncino una famiglia di egiziani, composta da sei persone, aveva perso il controllo dell’auto sulla quale viaggiavano per cercare di evitare un grosso cane. Auto distrutta, del cane nessuna traccia.