
Soccorritori e polizia a Ripalta Cremasca
Crema, 31 marzo 2016 - E l'investito fugge. E. D., 45 anni, residente a Moscazzano, investito nella notte da Pasqua a Pasquetta, intorno a mezzanotte, da un italozairese di 60 anni a bordo della sua Bmw 320, nel paese di Ripalta Nuova. L’investito era stato trasportato al pronto soccorso e lì ricoverato perché i medici gli avevano riscontrato una emorragia cerebrale. La prognosi era riservata. L’investitore, trovato ubriaco con cinque volte il tasso alcolico superiore al massimo consentito, si era opposto al sequestro della sua auto e aveva menato gli agenti della Polstrada e poi era stato arrestato.
Ieri i medici sono andati a visitare l’investito ma hanno trovato una sorpresa: il paziente era sparito. L’uomo si era tolto le flebo, aveva chiamato un’infermiera e si era fatto portare i suoi vestiti. A quel punto aveva annunciato che se ne stava tornando a casa. L’infermiera, molto allarmata perché il paziente era ancora in prognosi riservata, aveva subito avvertito il personale medico, che era accorso nella stanza del ricoverato, trovandosi però di fronte al netto rifiuto del paziente a restare ricoverato. L’uomo ha preteso di uscire dall’ospedale e al medico non è rimasto altro che fargli firmare la liberatoria.