REDAZIONE CREMONA

L'obbligo di indossare il giubbino fa fuggire le lucciole

Scoraggiate dall’ordinanza, le prostitute si sono spostate altrove di Pier Giorgio Ruggeri

Una ragazza indossa l’indumento prescritto dall’ordinanza del Comune per liberare le strade dalla prostituzione

Crema, 29 settembre 2015 - Lucciole addioO, per lo meno, così pare, da quando è stata emessa l’ordinanza che obbliga le lucciole a indossare un giubbino catarifrangente di giorno e anche pantaloni fluorescenti di notte. «Siamo andati ieri sera (domenica, ndr) a fare un sopralluogo io e Papagni, il capo della polizia locale – dice il vice sindaco Luciano Sinigaglia, tra l’altro anche assessore alla Sicurezza – e abbiamo visto che le lucciole che di solito presidiavano la zona non ci sono più. Avevano annunciato che si sarebbero spostate in un altro paese e l’hanno fatto. Tuttavia, c’era una prostituta nuova senza giubbino e pantaloni che però si è dimostrata all’oscuro dell’ordinanza. Ci ha riferito di aver saputo che quel territorio si era liberato, ma non aveva saputo il perché della partenza delle colleghe e quindi, da ieri sera aveva deciso di venire a provare quella nuova zona. Si tratta di una straniera che da tempo risiede in Italia». Per lei nessuna multa.

«L’abbiamo messa a parte di quel che era stato deciso e lei, appresa la novità, non ha fatto altro che levarsi i tacchi a spillo, mettersi un paio di ballerine e salutare con tanto di scuse, avvertendo che non l’avremmo mai più vista da queste parti». Più difficile la battaglia con le lucciole del mattino, quelle che arrivano alle 10 e se ne vanno alle 18. «Appena ci vedono fuggono. Però mettono quasi tutte il giubbino. Si tratta di ragazze di colore. A loro i giubbini li ho regalati io e vedo che, in generale, li usano, anche se qualcuna cerca di fare a meno e quando ci vede fugge a gambe levate in mezzo ai campi. Per cui a noi è impossibile raggiungerle e tantomeno multarle».

A proposito di multe, salvi per ora anche i clienti. «Nessun cliente è stato colto in fallo e sin in qui neppure una multa da 500 euro è stata elevata né ai clienti né alle prostitute. Comunque, una parte del nostro obiettivo è stato raggiunto: di sera non ci sono più lucciole sul nostro territorio ed è un risultato importante che abbiamo perseguito per anni e adesso abbiamo raggiunto». Sì, perché la piaga delle lucciole è da anni che affligge il paese. Con l’apertura della nuova Paullese le lucciole si erano spostate all’interno e questo era risultato ancor più fastidioso per i cittadini. Fortunatamente l’ordinanza giubbetto-pantaloni ha sortito l’effetto perseguito da anni e che le multe da 500 euro ai clienti non avevano conseguito.