Milano, 10 dicembre 2017 - Annunciata nelle scorse ore la neve è arrivata sulla Lombardia. Dal primo pomeriggio di oggi, domenica 10 dicembre, la neve è arrivata anche a Milano. Fiocchi bianchi in Valtellina, nel Comasco, nel Lecchese e in provincia di Bergamo, dove la neve è arrivata anche in pianura oltre che nelle valli. Imbiancati anche Lodigiano e nel Pavese, dove è stato sospeso l'atteso derby calcistico del campionato di serie D tra l'OltrepoVoghera e il Pavia. Fiocchi anche nel Mantovano e nel Varesotto.
NEVE IN LOMBARDIA - La Sala operativa della Protezione civile della Regione Lombardia, sulla base delle previsioni meteorologiche emesse da Arpa-Smr, ha emesso una comunicazione di moderata criticità (codice arancione) per rischio neve a partire dalle ore 21 di oggi, domenica 10 dicembre, fino alle 12 di domani, lunedì 11 dicembre, su Valchiavenna, Prealpi comasche-lecchesi e varesine. L'avviso è valido anche come ordinaria criticità (codice giallo) su tutto il resto del territorio. Dalla sera, a partire dai settori meridionale Appennino, passaggio a pioggia mista a neve o pioggia con possibile fenomeno di gelicidio (pioggia che gela al suolo). Per domani, lunedì 12 dicembre, tempo perturbato con precipitazioni diffuse in intensificazione nella seconda parte della giornata.
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TRAFFICO IN TILT - Giornata critica sulle strade, soprattutto in provincia di Brescia, Bergamo e Sondrio. Complice l’enorme flusso di veicoli di ritorno dal ponte dell’Immacolata e il meteo, per quasi tutta la giornata muoversi è stato difficile. La Strada Statale 42 del Tonale e della Mendola, che congiunge Ponte di Legno con Bergamo e con la strada provinciale 510 e Brescia, è stata intransitabile sin dalla mattina presto. Nel pomeriggio i veicoli si sono fermati, impiegando anche quattro ore per andare dalle località sciistiche del comprensorio Adamello ski fino a Malonno, circa 28 chilometri. Lo stesso discorso vale per la Valtellina, dove si sono registrate code chilometriche lungo la Statale 38. Non è andata meglio nella Bergamasca.
IN AUTOSTRADA - Occhi puntati sulla circolazione autostradale, intensa anche per la fine del Ponte dell'Immacolata. Monitorata la situazione sulla A1 Milano-Napoli tra Fidenza e Parma , sulla A1 Panoramica tra Roncobilaccio ed Aglio, sulla A1 Direttissima tra Firenzuola ed Aglio, sulla A7 Serravalle-Genova tra Ronco Scrivia e Genova Bolzaneto e sulla A5 Aosta-Monte Bianco. Attenzione anche sulla A26 Genova Voltri-Gravellona Toce, sulla A8 Milano-Varese, sulla A9 Lainate-Como-Chiasso e A4 Milano-Brescia, sulla A23 Udine-Tarvisio e sulla A27 Venezia-Belluno. Autostrade per l'Italia raccomanda di viaggiare muniti di pneumatici invernali o in alternativa di catene a bordo, che in ogni caso devono essere montate esclusivamente in area di servizio o in area di parcheggio.
ALLERTA - A Milano si è riunita l'Unità di Crisi Locale, coordinata dall'assessore alla Sicurezza e Protezione Civile Carmela Rozza e composta da Polizia locale, Protezione Civile, Amsa, Atm e tutti i settori del Comune interessati. È stato disposto un monitoraggio permanente da parte del Centro Operativo Comunale in via Drago, attivo dalle 12, in costante contatto con le centrali di tutti gli altri enti interessati. Le società Amsa e Atm mantengono lo stato di allerta e sono pronte ad attivare le procedure per intervenire in caso di presenza di ghiaccio su strada.
[#NEVE] - In azione i mezzi spargisale per evitare accumuli sulle strade. Dalle 12 è già attivo il monitoraggio permanente del Centro Operativo Comunale 👉🏻 https://t.co/1QxSTtF9wi
— Comune di Milano (@ComuneMI) 10 dicembre 2017
TRENO BLOCCATO PER GELO - È ripartito nella tarda serata di domenica verso Genova con un rimorchio il treno Thello che viaggiava tra Milano e Nizza ed è rimasto rimasto fermo per oltre tre ore sui Giovi alla stazione di Piano Orizzontale a causa del maltempo. Il convoglio è stato agganciato da un locomotore che lo ha trainato fino al capoluogo ligure da dove riprenderà il viaggio verso la Francia. A bordo circa 400 persone. I vagoni senza riscaldamento, precisano da Trenitalia, erano tre e i viaggiatori sono stati radunati tutti negli altri quattro dove invece l'impianto funzionava. In serata erano arrivati anche i carabinieri per aiutare i passeggeri. A causare il guasto è stato il gelo della linea elettrica.