Merate, 10 agosto 2013 - Durante le pulizie estive, da un garage sono saltate fuori due bombe. Gli ordini, una granata a mano e un pezzo da mortaio, sono stati rinvenuti venerdì pomeriggio in una rimessa di una villa di via Emilio Bianchi a Merate. A scovarle sono stati i nipoti dell’ex proprietario di casa, un reduce mancato alcuni anni fa.
Mentre stavano sistemando il box dell’avo, hanno scorto, nascosta sugli scaffali, una scatola in cartone con la scritta “bombe”. Credevano si trattasse di uno scherzo, ma quando l’hanno aperta dentro c’erano realmente due ordigni, con tanto di spolette inserite e fortunatamente anche le relative sicure.
Sono subito stati allertati i carabinieri della Compagnia di Merate che a loro volta hanno chiesto aiuto agli artificeri del Nucleo antisabotaggio di Milano. I residui bellici, in perfette condizioni, risalenti alla Seconda guerra mondiale, sono stati quindi fatti brillare in un campo, in una zona sicura.
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