Olginate, 5 giugno 2014 - Il basket lecchese non è riuscito a essere vittorioso nella gara 2 dei playoff, andata in scena ieri sera. La sfida finale di serie C regionale è stata impreziosita da una cornice di pubblico a dir poco entusiasmante, pubblico che ha saputo spogliarsi della propria bandiera di squadra per rivestire i colori blucelesti del basket della provincia di Lecco. Un gran spettacolo per il movimento cestistico locale che in questi anni è costantemente cresciuto, innalzando la presenza delle società in campionati di spicco.
Purtroppo Olginate ha mancato il primo match point a disposizione per meritarsi la promozione. I ragazzi di coach Tritto hanno messo in campo il solito cuore che ha contraddistinto le partite dell’ultimo mese, ma la tensione per questo importante incontro e soprattutto l’aggressività avversaria hanno giocato un brutto scherzo. Per quaranta minuti gli olginatesi hanno rincorso gli avversari di Valceresio riuscendo anche ad andare vicino alla vittoria.
L’inizio della partita è singolare. Entrambe le formazioni hanno commesso molti errori al tiro e nella costruzione del gioco e, dopo 5’, il tabellone segnava un incredibile 4-4. Ma l’inizio della sfida è caratterizzato dall'imprecisione al tiro dei giocatori e soprattutto dalle asfissianti marcature, con Leo Meroni che risente maggiormente del particolare trattamento a lui riservato realizzando solo un punto nel primo quarto e il primo canestro dal campo lo realizza al 30’. Per dare vigore alla manovra olginatese dobbiamo attendere gli ultimi due minuti grazie alla bomba di Todeschini e alla doppia penetrazione di un ispirato Luca Negri, a cui si contrappone l’esperto e furbo Fantini, autori di 4 punti che fissano il primo parziale sul 12-14 per Valceresio .
La seconda frazione inizia con Negri sempre in evidenza e con il giovane Gaspari che prende possesso del pitturato offensivo creando non pochi grattacapi a Readelli & co, sfruttando il suo atletismo e ottenendo preziosi extra possessi e con Clerici che materializza una bomba il 16-23 del 14’. A questo punto è evidente che NPO subisce l’atletismo e velocita dei bianco verdi. Tritto va su tute le furie e chiama minuto e mischia le carte effettuando un triplice cambio, inserendo nel quintetto Redaelli, Lorenzon, Zambelli.
Si torna in campo e Tavola realizza una tripla, il primo e ultimo canestro della serata per lui (ancora una volta braccato dagli avversari). Fortunatamente Todeschini con 3 punti dalla lunetta riesce a limitare il momento no riportando i suoi a -1 punto (24-25), ma ancora Fantini si inventa la tripla che, con il libero di Del
Torchio, allungano sulla sirena e fissano il risultato sul 24-29. Da segnalare che nei primi 20’ Olginate realizza solo 8 canestri dal campo, veramente pochi. L’inizio della terza frazione registra la tripla di Iovene ed il centro di Clerici e al 3’ si è subito sotto 24-34. Immediato time out, Olginate allunga la difesa recuperando palloni e con Zambelli che segna il suo unico canestro con una bomba, Casati suona la carica con 5 punti e,
quando Negri realizza la tripla al 26’, il tabellone segna 39-40.
Gli ultimi 10 minuti sono lunghissimi in quanto la partita viene interrotta continuamente dalla coppia arbitrale, ma sono lunghissimi anche per il fatto che l’incontro rimane in bilico sino all’ultimo quando NPO, nonostante un pessimo 2 su 7 dalla lunetta, riesce a tornare a -2 a 100” dalla sirena. A questo punto Casati commette il suo quinto fallo e lascia il campo. La frenesia è altissima e Olginate perde maldestramente due palle in attacco arrivando a 12” al termine sempre con due punti di svantaggio e con Fanchini in lunetta che stranamente sbaglia entrambi i tiri. Il rimbalzo è preda dei varesini e gli arbitri che sanciscono l'antisportivo contro NPO. Fanchini e Iovene con un 3 su 4 dalla lunetta decretano chiusa la contesa riportando in parità la sfida rimandando l’esito finale a Gara 3 che si disputerà domenica 8 giugno alle ore 18 nel palazzetto di Clivio.
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