San Vittore Olona (Milano), 20 giugno 2017 – Un plauso speciale alla lungimiranza dell’amministrazione di San Vittore Olona e alla sua capacità di innovare attraverso progetto e strumenti moderni ed efficaci: a sottolinearlo sono stati a Milano i professionisti del mondo del marketing. La nuova app di Olona Greenway è stata infatti presentata come case history nell’ambito di un prestigioso convegno organizzato dal Club dell’Innovazione presso la storica sede della Doxa, dal titolo “Marketing territoriale e innovazione, ingredienti chiave per lo sviluppo del Belpaese”. Il convegno, patrocinato dall’Associazione Italiana Sviluppo Marketing, è stato trasmesso in diretta video e live tweetting per consentire, a chi non presente in sala, di seguire la sessione da remoto in diretta streaming dalla pagina facebook del club dell’innovazione.
Estremamente variegato e ricco di contenuti, il programma degli interventi introdotti da Giuseppe Venturelli di Doxa, ha visto la partecipazione del Sindaco di San Vittore Olona Marilena Vercesi per la prestazione del progetto OGW unitamente a Matteo Catella - ideatore della app OGW per la promozione turistica e marketing territoriale - ed il designer Arch. Paolo Albano, progettista dello spazio ZeroZero di prossima realizzazione.
Il Sindaco Vercesi ha così commentato la mattinata: “Doxa è considerata oggi la società italiana di ricerche di mercato per eccellenza, credibile e affidabile sia per le istituzioni che per la business community che opera con un team di più di 100 professionisti dedicato alla raccolta, analisi e interpretazione dei dati con due sedi operative a Milano e Roma. E’ stato un momento importante e significativo essere lì presenti. Abbiamo avuto la possibilità di confrontarci con professionisti autorevoli e amministratori delegati che, narrando la loro esperienza in fatto di comunicazione e marketing, ci hanno fatto capire quanto il nostro progetto Olona Green Way sia attuale ed innovativo grazie a quella rete di collaborazioni che sono nate dal basso per connettere i territori del Plis e valorizzare tutto ciò che in esso è contenuto in tema di beni culturali e prodotti legati alla cultura della tradizione.” christian.sormani@ilgiorno.net