
L'hotel dei Giardini
Nerviano (Milano), 23 marzo 2016 - Procedura fallimentare numero 178, prima udienza 22 giugno 2016. Cifre e date della sezione fallimentare del tribunale di Milano che sono impietose nei confronti della Asaroservice srl, società che da anni gestisce dell’hotel dei Giardini e che fino alla scorsa settimana aveva raccolto prenotazioni per cerimonie e cene, ben consapevole di quanto stava accadendo, visto che la procedura concorsuale è stata aperta lo scorso 10 marzo. Sul sito ufficiale, aperte le prenotazioni per la cena di Pasqua, ripetute poi su Facebook, con al di sotto i commenti indignati di chi aveva prenotato qualche giorno prima, all’oscuro di quanto stesse succedendo. L’hotel di Nerviano è sbarrato: le porte chiuse con i lucchetti e nello spiazzo antistante nessuna auto parcheggiata. Qualcuno passa a piedi, sbircia lungo il muro, ma poi passa oltre. Fra questi anche il proprietario dell’immobile, Gianmario Longoni che si reca fuori dal suo hotel per vedere se sia presente qualcuno o meno.
«Siamo sempre andati d’accordo per anni, poi negli ultimi quattro ci sono stati soltanto problemi, che hanno poi portato alla situazione odierna col fallimento e per noi una perdita ingente di denaro». Dentro la piscina è piena, le sdraio tutte ai loro posti, idem per i gazebo. Tutto è pronto e perfetto, ma si tratta di uno scenario oggi artificiale. Qui per un bel po’ non entreranno ospiti e neppure i nove dipendenti assunti in regola che lavoravano nell’hotel e che adesso sono a spasso, così come i clienti che chiedono di poter rientrare almeno della caparra. «Ci dispiace perchè l’hotel, che è sempre stato simbolo di serietà, non ci fa certo una bella figura - continua Longoni -. Speriamo che finisca a breve la procedura legale e che arrivino altri gestori per poter continuare, fornendo il servizio necessario soprattutto per quelli che avevano prenotato».
Certamente non sarà un tragitto breve e la bella stagione potrebbe già essere del tutto compromessa. «Ci dispiace perchè non ne avevamo sentore - spiega il sindaco di Nerviano Enrico Cozzi -. E’ un albergo che conoscono tutti e che è sempre stato una eccellenza per la città di Nerviano. Adesso ci sarà da lavorare per riportarlo alle condizioni in cui è sempre stato».