
Il ministro dell'Interno Alfano e il premier Renzi (Ansa)
Sedriano (Milano), 20 febbraio 2015 - Prorogato per altri 6 mesi il Commissariamento del Comune di Sedriano, paese di 11mila anime balzato agli onori della cronaca per essere stato il primo comune lombardo ad essere sciolto per presunte infiltrazioni mafiose all'interno della Giunta. Lo ha stabilito il Consiglio dei Ministri, su proposta del ministro dell'Interno Angelino Alfano.
La decisione è stata presa "al fine di completare le operazioni di risanamento delle istituzioni locali, nelle quali sono state riscontrate forme di condizionamento da parte della criminalità organizzata".
LE PROSSIME ELEZIONI - Gli abitanti di Sedriano sarebbero dovuti andare a votare in primavera ma la proroga di questo commissariamento posticipa le elezioni in autunno: si voterà quindi o a ottobre o a novembre.
LA RICOSTRUZIONE - Tutta la bufera era nata per l'arresto del sindaco Alfredo Celeste il 10 ottobre 2012 nel cosiddetto "Affare Zambetti". Il sindaco avrebbe fatto non specificati favori al presunto boss della 'Ndrangheta Eugenio Costantino in cambio di voti.