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Cerro Maggiore, cade da 6 metri: dichiarato morto il leghista Stefano Candiani

L'ex assessore del Carroccio è caduto dal tetto di un capannone, dove stava eseguendo dei lavori di manutenzione

Stefano Candiani

Cerro Maggiore (Milano), 22 gennaio 2016 - Tragico incidente a Cerro Maggiore. Poco prima di mezzogiorno di giovedì, Stefano Candiani, 52 anni, ex consigliere provinciale della Lega nord e assessore a Cerro Maggiore fino a qualche anno fa, è caduto dal tetto di un capannone, dove stava eseguendo dei lavori di manutenzione, ed ora, dopo aver a lungo lottato tra la vita e la morte in Rianimazione all'ospedale di Legnano, ne è stato dichiarato cerebralmente morto. 

Secondo la ricostruzione dei fatti, sembra che l'uomo abbia messo inavvertitamente i piedi su una lastra di plexiglass, che copriva un lucernario del capannone. Sotto il suo peso, e forse a causa del gelo di questi giorni, la lastra si sarebbe spezzata facendolo precipitare all’interno del capannone stesso. Stefano è caduto da un’altezza di circa sei metri e sembra abbia battuto violentemente la testa, e abbia perso conoscenza. Sul posto sono intervenuti i soccorsi e ii carabinieri di Legnano per gli accertamenti. Le condizioni del 52enne sono subito apparse molto gravi.

Stefano Candiani è molto conosciuto a Cerro Maggiore e nella Lega Nord del Ticino, di cui è stato segretario provinciale per alcuni anni. Dopo due mandati come assessore a Cerro Maggiore, con l’amministrazione di Marina Lazzati, era stato consigliere provinciale fino allo scioglimento della provincia di Milano. Militante della Lega Nord da sempre, era stato candidato come deputato anche nelle ultime elezioni politiche, e non è stato eletto solo per pochi voti.