
Gli avisini premiati
Livraga (Lodi), 4 marzo 2016 - Più giovani nell’Avis di Livraga, intanto un veterano arriva a 125 donazioni. E’ molto positivo il bilancio dell’associazione di donatori livraghina diretta dal presidente Emerenziano Abbà. Il bilancio del 2015 parla infatti di 180 soci effettivi, 17 soci emeriti, 388 donazioni di sangue intero, 47 plasmaferesi, 2 piastrinoaferesi (donazione multipla di emocomponenti ) per un totale di 435 gesti d’amore in tutto. Nel 2015 inoltre sono aggiunti 16 nuovi soci e dimessi altri 12. "Partecipiamo sempre a manifestazioni pubbliche per sensibilizzare sul tema e questo ha permesso di portare tra le nostre file parecchi giovani", spiega Abbà.
Anche l’Admo locale, per la donazione di organi, va a gonfie vele "abbiamo registrato 3 nuove iscrizioni e abbiamo conseguito un importante traguardo: una nostra iscritta ha donato il proprio midollo osseo. E tutti sappiamo quanto è difficile la compatibilità HLA, tra non consanguinei, si parla di 1 su100.000 e a Livraga è già la seconda volta in 25 anni che assistiamo a questo evento".
Conferme quindi che quella intrapresa è la strada giusta. Intanto sono stati premiati diversi donatori che con costanza, a chiamata, aiutano il prossimo: distintivo di rame per 8 donazioni a Marco Alterini, Paolo Clerici, Kostiantyn Nedelko, Stefano Rossi; distintivo argentino per 15 donazioni a Roberto Benzoni, Michele Guerini, Luigi Orlandi, Alessandro Podenzani, Valentina Venturini; distintivo argento dorato per 25 donazioni a Paolo Lampugnani, Giovanni Randone, Roberto Sarina, Fabio Zecchini; distintivo oro per 50 donazioni a Carlo Raggi, Maria Regorda e Vittorio Scotti; distintivo oro con rubino per 75 donazioni a Paolo Figoni e Alessandro Freschi; distintivo oro con smeraldo a Italo Baron per 100 donazioni e distintivo oro con diamante a Piero Movedi per 125 donazioni.