Cernusco sul Naviglio, 24 marzo 2012 - Piste ciclabili, cura del verde e opportunità di lavoro. Sono solo alcune delle numerose proposte che alcuni giovani di Cernusco hanno elaborato all’interno del programma che la lista civica Vivere Cernusco presenterà durante la stesura del definitivo programma elettorale. Da metà novembre ad oggi, circa venti ragazzi e ragazze, di un età compresa tra i venti e i trent’anni, tutti residenti a Cernusco, hanno lavorato su questo progetto che è stato illustrato nei giorni scorsi.
Un lavoro che ha visto anche una collaborazione speciale, quella di Daniele ed Elisa Restelli, cernuschesi doc, ma impegnati in Bolivia fino al 2013 in progetti di volontariato e che al loro ritorno sperano di poter trovare una città sempre più verde e attenta ai giovani. «Abbiamo iniziato facendo un ragionamento a 360 gradi su quelle che sono le offerte che la città propone ai ragazzi — spiega Roberto Codazzi, esponente di Vivere Cernusco e curatore dell’iniziativa —. Così abbiamo iniziato a contattare diversi giovani, sia studenti che lavoratori, per tracciare un programma su cosa si puo fare per migliorare ulteriormente la nostra città».
Tra le propose innovative ci sono quelle che riguardano il mondo del lavoro con la creazione di spazi ad hoc per il co-working, postazioni di lavoro temporanee per chi vuole aprire un'attività ma magari non riesce a permettersi un locale personale, o l’ampliamento del servizio di custodia delle biciclette con la creazione di nuovi parcheggi in diversi punti strategici della città come il parco della biblioteca o i centri sportivi. Proprio lo sport è stato l’altro grande tema trattato dai giovani cernuschesi, come spiega anche Roberto Caserini, 28 enne ricercatore e rugbista: «Abbiam guardato i servizi che offre la città e ci siamo chiesti come parte attiva del centro sportivo, quali fossero le esigenze per aumentare l’offerta e l’attività».
Tra le varie proposte la più interessante è quella di creare ulteriori campi per le società sportive in modo da ampliare lo spazio per l’attività fisica, e di abbattere e sostituire i prefabbricati provvisori, in modo da rendere le strutture più sicure e funzionali. Per quanto riguarda il verde, la battaglia principale di Vivere Cernusco è quella di rendere accessibile e fruibile da tutti il parco delle cave a Ovest attraverso la ripiantumazione e la creazione di opportune piste ciclabili per fare in modo che l’area non resti un parco solo sulla carta, è stato approvato nel 2008, ma diventi un ulteriore polmone verde usufruibile da tutta la citta.
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