
Ex stazione 'futurista' in piazzale Accursio a Milano
Milano, 4 ottobre 2015 - Non solo la sede della sua «Garage Italia Customs», la società è specializzata nella personalizzazione di auto, barche, aerei e perfino elicotteri, ma anche un ristorante. E' questo il progetto di Lapo Elkan per la ex stazione di servizio Agip in piazzale Accursio, acquistata qualche mese orsono. E come "socio" avrà Carlo Cracco, lo chef televisivo più noto d'Italia, mentre al recupero della 'nave futuristica' ci penseranno gli esperti dello studio di Michele De Lucchi con la consulenza di Davide Rampello.
Insomma il ritorno alla vita di quello che oggi a è un monumento di cemento consumato da incuria trentennale e imbrattato dai vandali, arrampicatisi fino agli oblò più in alto per lasciare i loro sfregi. La ex stazione di servizio Agip venne concepita dal grande architetto Mario Bacciocchi nel 1952 su incarico dell’Eni guidata da Enrico Mattei. La forma è quella di una nave futuristica e allora lasciò a bocca aperta non solo i bambini. Ma i tempi gloriosi, gli automobilisti che correvano a rifornirsi di carburante in quel luogo, che accanto alle pompe spalancava una sala d’attesa con bar, officina, lavaggio, uffici e persino un’abitazione, sono solo un ricordo. Ora però c'è la speranza di rinascere.