Milano, 20 febbraio 2011 - Con una simpatica poesia di Ivan il Poeta, ‘Certe distanze son fatte per essere accorciate’, questa mattina sono state inaugurate le due nuove stazioni della metropolitana verde di Milano, la linea 2, che collagano la città al comune di Assago: in particolare all’enorme complesso di uffici di Milanofiori e al Forum, frequentato da migliaia di persone in occasioni di concerti o manifestazioni.

Un’opera considerata strategica per la viabilità e che consentirà di ridurre l’utilizzo delle automobili in uscita ed entrata nell’area sud-ovest del capoluogo. Le due stazioni, da una prima visita, appaiono moderne, funzionali e tecnologicamente avanzate. Ma la loro realizzazione ha dovuto subire forti polemiche per i ritardi nella costruzione - avrebbero dovuto essere concluse anni prima -, per l’aumento dei costi, per il ritardo della stessa apertura che prima era prevista il 7 dicembre, poi il 23 gennaio e infine è avvenuta oggi 20 febbraio per tutti i controlli sui dispositivi di sicurezza. In piu’ è stato criticato il prezzo del biglietto che da un euro per le tratte milanesi passa a 2.10 (e a 1.60 se si prende il treno alla fermata di Romolo) e la mancanza di parcheggi di corrispondenza.

Tra i presenti, oltre il sindaco Letizia Moratti. il Presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, il Presidente della Provincia di Milano Guido Podestà, il Sindaco di Assago Graziano Musella, il Presidente di Metropolitana Milanese Spa Lanfranco Senn e il Presidente di ATM Elio Catania. La linea 2, prolungata di 4,9 km interamente in superficie accanto alla A7 Milano - Genova, oggi raggiunge un’estensione di 30,5 km per un totale di 35 fermate.

 

PROTESTE - Nonostante la grande festa di oggi, ci sono state contestazione e un po' di sfortuna: i residenti del vicino quartiere milanese Cantalupa hanno issato striscioni per chiedere che venissero applicati pannelli fonoassorbenti lungo il percorso. L’ascensore che portava una decina di persone alla banchina si è guastato costringendo a un pronto intervento i tecnici mentre su un treno le indicazioni vocali erano sbagliate. Mentre c’è stato chi ha protestato per il costo dei ticket e perchè le banchine delle stazioni"’sono troppo strette rispetto alle migliaia di passeggeri che utilizzeranno il metroò".

 

LETIZIA MORATTI - Il sindaco ha commentato il primo viaggio inaugurale della tratta di metropolitana: "Oggi è un giorno importante per Milano, che si dota di due nuove stazioni metropolitane: Milano Fiori Nord e Milano Fiori Forum. Un collegamento importante che diventa realtà. Un servizio strategico che rende più veloci, più semplici e più sostenibili gli spostamenti di migliaia di persone, secondo le previsioni più di 5mila passeggeri, che ogni giorno si muovono su quest’asse. Una grande opera frutto di una forte sinergia tra enti pubblici e operatori privati".

"Continua il nostro impegno per dotare Milano e il territorio di nuove infrastrutture, in una logica di rafforzamento della mobilità urbana - ha proseguito il sindaco -. Un impegno che contribuirà a elevare la qualità della vita dei cittadini e che, in vista di Expo Milano 2015, aumenterà l’attrattività della nostra città. Con le due nuove linee e i prolungamenti di quelle esistenti stiamo trasformando in modo radicale il trasporto pubblico della città. Uno sviluppo che rende sempre più concreta la possibilità di abbandonare l’auto a favore del mezzo pubblico. Lavoriamo insieme per dare al nostro territorio, cuore economico nazionale, le infrastrutture e i servizi che merita per continuare a essere un centro di scambi e un polo di innovazione in Italia e all’estero".

 

ROBERTO FORMIGONI - Il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, tagliando il nastro tricolore delle nuove fermate della ‘verde', ha definito la nuova tratta delle metropolitana il punto nevralgico, lo snodo, da dove sarà possibile raggiungere il centro di Milano usando più mezzi del trasporto pubblico: "Quelle inaugurate oggi non sono solo due nuove stazioni della linea 2 della metropolitana, Assago Milanofiori Nord e Assagi MilanoFiori Forum, ma rappresentano la prima tappa della realizzazione di un vero e proprio hub per il sud Milano".

"Con questa duplice fermata - ha detto ancora Formigoni - la metropolitana milanese esce decisamente dalla città e si dirige verso sud ovest. Assago diventerà dunque un hub per i collegamenti di tutto l’hinterland e noi abbiamo grandi progetti in corso. Ci sarà un parcheggio d’interscambio dei mezzi pubblici su gomma e per le auto e nel 2012, con il completamento del passante ferroviario, si ultimerà lo sviluppo delle 13 linee suburbane. Entro il 2015, inoltre, gli attuali 75 chilometri della metropolitana milanese diventeranno 142 e oltre 150 le fermate. Stiamo dunque sempre più investendo sul trasporto pubblico, soprattutto su rotaia: treni, ferrovie e metropolitane. Solo dal 2005 Regione Lombardia ha contribuito a finanziare e sostenere il Tpl sul territorio di Milano e provincia con circa 3 miliardi di euro".

 

BRUNO SIMINI -  L'assessore ha dichiarao: "È con estrema soddisfazione che inauguriamo, oggi, questo prolungamento di linea metropolitana fino ad Assago. Certamente c’era la speranza di finire prima, ma l’importante è essere riusciti a creare questo nuovo servizio che ridurrà in maniera significativa le note congestioni di traffico all’ingresso della città e che sarà di grande supporto agli eventi e ai concerti del Forum". E ha proseguito: "Portare una linea metropolitana fuori dai confini comunali è un valore aggiunto, perchè consente di fermare le automobili prima dell’ingresso in città, con grandi benefici in termini di traffico e riduzione dell’inquinamento. È questo l’indirizzo che l’Amministrazione comunale vuole seguire anche per il futuro".