Milano, 18 luglio 2012 - Rapivano i figli di genitori divorziati, di cui uno dei due tedesco, in cambio di diecimila euro. Per questo, quattro esponenti dell'associazione internazionale Conseil Europeen des Enfants du Divorce (Ceed) sono stati arrestati su richiesta dalla procura di Milano con le accuse, vario titolo, di associazione a delinquere e sottrazione internazionale di minori. Un quinto destinatario del mandato di arresto europeo non e' stato ancora catturato. Sono accusati anche di avere aiutato Marinella Colombo, la donna al centro di un'aspra battaglia processuale col marito tedesco per l'affidamento dei due figli, a organizzare la fuga in Slovenia, dove per un anno ha tenuto nascosti i bimbi.
Capo dell'organizzazione, secondo la ricostruzione degli inquirenti, e' O.K., il quale avrebbe promosso l'associazione a delinquere "dotata di mezzi, di denaro, nonchè di appoggi logistici in diversi Paesi europei ed extra europei, finalizzata a sottrarre, dietro compenso, una serie indeterminata di minori oggetto di contesa tra genitori tedeschi e genitori di diversa nazionalita'". Il tutto, sempre secondo l'accusa, "sotto l'egida dell'attivita' statutaria legale dell'associazione Ceed (di cui tutti gli arrestati facevano parte) formalmente operante a livello internazionale per finalita' lecite. Sono quattro i rapimenti di bimbi contestati agli arrestati, ma l'indagine riguarda piu' di una decina di casi.
Fonte Agi
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