Milano, 27 luglio 2012 - Individuate "criticità nella gestione pregressa" della Lega Nord per quanto riguarda il rendiconto 2011, ai tempi dell'amministrazione Belsito. Questo emergerebbe dalla relazione della società di revisione contabile PriceWaterhouseCoopers, come ha dichiarato Domenico Aiello, avvocato del Carroccio, che oggi ha presentato alcune querele a firma di Roberto Maroni e Roberto Calderoli contro soggetti che avrebbero arrecato danno al partito.
Alla società di revisione è stato chiesto dai vertici della Lega di fare le pulci al rendiconto del periodo ancora amministrato dall'ex tesoriere Francesco Belsito, indagato dalla procura di Milano nell'ambito dell'inchiesta sulla gestione dei rimborsi elettorali del partito. La Pwc oltre a individuare le criticità, ha riferito il legale, ha anche dato indicazioni su come redigere il rendiconto in maniera corretta.
La consulenza della Pwc sarà consegnato ai magistrati di Milano titolari del fascicolo entro la prossima settimana dopo che il rendiconto 2011 della Lega Nord sarà depositato alla Camera e al Senato tra lunedì e martedì prossimo. Le querele depositate, invece, rientrano nella strategia del partito che, in caso si dovesse arrivare a un processo agli indagati (tra cui ci sono Umberto Bossi e i suoi figli Riccardo e Renzo), punta a chiedere di potersi costituire parte civile.
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