di Luca Salvi

Milano, 30 agosto 2012 - Ingegneria attira più di Medicina. Boom di iscritti al test d’ingresso del Politecnico di Milano. Allo stesso tempo, gli aspiranti medici e chirurghi preferiscono puntare a corsi di respiro internazionale, come l’International medical school (MiMed), il corso in inglese della Statale con sede presso l’istituto clinico Humanitas di Rozzano.

Si sono chiuse le iscrizioni per alcune delle prove di selezione dei corsi universitari a numero programmato. Numeri da record per gli iscritti ai test d’ingresso in Ingegneria del Politecnico: gli aspiranti ingegneri sono 8.861, con un incremento del 13 per cento rispetto al 2011, a fronte di 5.702 posti messi a disposizione dall’ateneo per l’anno accademico 2012-2013.

Almeno un quarto degli iscritti si è portato avanti di 12 mesi: sono stati 2.049 gli studenti di quarta superiore che hanno svolto il Tol (test online) nelle scorse sessioni, un anno prima della eventuale immatricolazione, il 39 per cento in più rispetto allo scorso anno, che si sono iscritti al test anticipato.

All’aumento generale degli iscritti hanno dato il loro contributo anche le donne, circa il 25 per cento del totale e il 17 per cento in più rispetto all’anno scorso. Tra i corsi, la preferenza va a Ingegneria Gestionale (1349 scelte) e Meccanica (1039), che si confermano ai vertici, consolidando la propria posizione (rispettivamente + 17 per cento e + 12 per cento rispetto al 2011).

Tra gli altri, bene Ingegneria Biomedica con 947 preferenze, Ingegneria Informatica con 872 scelte e Ingegneria Aerospaziale (559 preferenze, + 14%) e la sensibile crescita in termini percentuali di Ingegneria Matematica (+48%), Ingegneria Elettrica (+ 47%) e Ingegneria dell’Automazione (+39%). Per quanto riguarda i poli territoriali dell’ateneo, da segnalare un buon successo di Ingegneria della Produzione Industriale a Lecco (+46%), Ingegneria Meccanica a Piacenza (+42%) e Ingegneria Gestionale a Cremona (+18%). Oggi parte l’ultima sessione dei Test online, che si ripeterà, sempre nelle aule informatiche delle sedi di piazza Leonardo da Vinci e Bovisa e in quelle dei poli territoriali, il 4 e il 5 settembre.

Per quanto invece riguarda Medicina chirurgia e odontoiatria, convince sempre di più il corso in inglese della Statale (MiMed), che segna un aumento di iscritti: al test del 5 settembre parteciperanno in 877 per 50 posti, con una crescita del 24,8 per cento rispetto al 2011. Lieve calo invece per il corso tradizionale in italiano. Cresce lievemente, infine, il numero di aspiranti medici, chirurgi e odontoiatri alla Bicocca, passati da 1149 a 1180, in lizza per 142 posti. Gli iscritti ai test dei corsi delle professioni sanitarie (infermieristica, ostetricia, igiene dentale…) aumentano da 2158 a 2217.

Il test per entrambi gli atenei si terrà il 4 settembre e per la prima volta prevede una graduatoria congiunta, comprendente anche le università Insubria di Varese e Avogadro di Vercelli. I migliori posizionati in Bicocca e Statale potranno iscriversi a scelta in una delle quattro università. Nei limiti del numero chiuso.