Milano, 6 ottobre 2012 - Due milioni di pezzi di carica batterie e pc "nokia", "samsung" "iphone". Tutta merce contraffatta. Ma anche pile ad alto contenuto di cadmio, pistole spara bolle e peluche fuori norma, prodotti vietati penalmente perché pericolosi e per chi li utilizza. E' quanto sta scopendo e inventariando la polizia locale in un magazzino di Pero.

A finire nel miritno dell'Unità antiabusivismo della Polizia locale di Milano la Monteverde srl, una società  con sede in via Giordano Bruno che dal 2008 produce, importa e distribuisce in tutta Italia e alcuni paesi europei appunto merci contraffatte e molto pericolose per il consumatore. Nel magazzino ne sono stati trovati quantitativo molto consistenti. La Monteverde srl risulta di proprietà di cinese.

"Un'operazione che prende avvio da una trentina di azioni di controllo sugli esercizi commerciali all'ingrosso nella zona di Paolo Sarpi effettuati dagli Assessorati al Commercio e quello alla Sicurezza e Coesione sociale insieme con la Polizia Locale, Vigili del Fuoco, Asl per verificare la presenza di irregolarità a livello commerciale, igienico-sanitario, tributario e della sicurezza sul lavoro". Così, l'assessore al Commercio, Attività produttive Franco D'Alfonso, commenta l'ingente sequestro avvenuto nel milanese.

"Sequestri importanti, come quello di oggi - conclude D'Alfonso - confermano la necessità di un'attenzione sempre crescente nel contrasto a un fenomeno come quello della contraffazione che oltre al danno economico ha spesso gravi conseguenze sulla salute, come testimonia la notizia di materiali e giocattoli tossici e contraffatti destinati ai bambini tolti oggi dal mercato. La nascita del primo Consiglio Milanese Anticontraffazione, di settimana scorsa, va proprio in questa direzione".

"Questa è una delle operazioni di contrasto alla contraffazione e alla vendita abusiva di prodotti più importante che sia stata effettuata negli ultimi anni a Milano. Parte anche dalle sollecitazioni raccolte durante il Duc Sarpi con i comitati di quartiere. E' il segno che la collaborazione tra diversi soggetti e con tutte le Forze dell'Ordine, le modalità di indagine attuate dalla Polizia locale e una capillare presenza sul territorio vanno nella giusta direzione per garantire la legalità e la sicurezza ai cittadini" dichiara Marco Granelli assessore alla Sicurezza e Coesione sociale, Polizia locale di Milano.

Sono ancora da chiarire le modalità con le quali tali quantità di merci, dal 2008 a oggi, entravano in Italia e se il magazzino di Pero era l'unica destinazione. "Stiamo verificando quale fosse la portata della rete commerciale della Monteverde srl. Dalle prime indagini risulta che dopo aver prodotto in Cina rifornisse numerosi negozi in tutta Italia a partire da Milano e Lombardia, e alcuni paesi europei" dichiara Tullio Mastrangelo Comandante della
Polizia locale.