Milano, 27 novembre 2012 - Di nuovo una giornata movimentata nelle scuole. Da una parte il Consiglio di Stato rinvia a gennaio la sentenza sul concorso presidi. Dall’altra ripartono le mobilitazioni nei licei e scatta la reazione dei dirigenti scolastici. Occupato l’Allende, al Tenca alcuni studenti rischiano la sospensione mentre il Brera presenta i danni ai manifestanti.

Dopo l’udienza del 20 novembre, Palazzo Spada ha emesso ieri un’ordinanza sul concorso sospeso a luglio dal Tar perché le buste contenenti i nominativi dei candidati erano risultate trasparenti e potenzialmente leggibili dai commissari. Il Consiglio di Stato dispone una nuova perizia entro il 4 gennaio 2013. Il 15 gennaio l’udienza finale. Decisione presa «considerato che è stata contestata la coincidenza», recita il documento, «delle buste oggetto della perizia depositata dal Ministero», con le «buste contenenti i nominativi dei candidati, utilizzate nel procedimento concorsuale».

Secondo i difensori dei ricorrenti, le buste al centro della nuova perizia presentata dall’avvocatura di Stato il 13 novembre non sarebbero uguali a quelle del concorso. «In base agli atti presentati dalla stessa avvocatura di Stato – spiega l’avvocato Domenico Barboni – la perizia è stata svolta su buste diverse. Quelle del concorso erano state prodotte dalla ditta Litograph e sono di tipo “Bus 20”, quelle viste nella relazione tecnica dell’Istituto poligrafico di Stato, richiesta dell’Ufficio scolastico lombardo, sono della ditta Pigna, di tipo Sandy». Del nuovo accertamento sulla trasparenza è stato incaricato il direttore del dipartimento di Scienze merceologiche della Sapienza di Roma.

Fronte occupazioni. Il liceo Allende è stato occupato subito dopo le lezioni da un centinaio di studenti. In programma assemblee su democrazia e diritti degli immigrati, mentre il preside, Alessandro Gullo, che per tutta la giornata ha cercato di dissuadere gli occupanti ha ammonito: «si prenderanno le responsabilità di quello che fanno, se ci saranno danni». Se la sono presa gli studenti del Brera, sede di via Hajech. I rappresentanti di classe stanno organizzando le pulizie e questa mattina riceveranno il conto dei danni dopo i 4 giorni di occupazione: qualche porta e maniglia rotte. Al liceo Tenca questo pomeriggio si svolgeranno consigli di classe straordinari per gli studenti che lo scorso 14 novembre, durante un picchetto prima del corteo, avevano impedito l’accesso alla scuola. Il collettivo Resistenca ha annunciato un presidio di protesta.

di Luca Salvi