Milano, 22 marzo 2014 - Cultura e patrimonio storico di Milano hanno vinto. Un caffè letterario al piano terra, la casa museo al primo piano, oltre a una libreria (cartacea e multimediale) dedicata esclusivamente alla poetessa Alda Merini. Il progetto dell’associazione ‘La casa delle artiste’ si e’ aggiudicato il bando promosso a dicembre dal Comune di Milano per affidare la ‘Casa delle arti-spazio Alda Merini’ di via Magolfa 32, sui Navigli.
“Siamo particolarmente contenti di annunciare il progetto vincitore in occasione dell’83mo anniversario della nascita di Alda Merini”, ha commentato l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno, in una nota. “Si tratta di un progetto che, prima di tutto, valorizza la figura della poetessa e della sua opera, cogliendo pienamente l’obiettivo del Comune che in via Magolfa desiderava creare un luogo di aggregazione e confronto il piu’ possibile aperto e che avesse come fulcro la figura di Alda Merini”, ha proseguito Del Corno.
Il bando - si spiega nella nota - prevede una concessione in uso gratuito per la durata di tre anni, con la possibilita’ di rinnovo per ulteriori tre anni a fronte della presentazione di una nuova proposta di uguale durata e della verifica del buon esito del precedente periodo di utilizzo.
Per quanto riguarda l’allestimento degli spazi, al piano terra sara’ predisposto un caffe’ letterario con una libreria specializzata in poesia e arte, fornita di raccolte di Alda Merini e altri volumi sia in vendita sia in consultazione. Al primo piano, oltre a conservare la parte della Casa-museo, verra’ realizzata una libreria cartacea e multimediale esclusivamente dedicata alla poetessa, con un accogliente spazio lettura. Per una migliore fruizione del Museo, sara’ realizzata anche una guida cartacea/multimediale corredata da una biografia della poetessa.
Casa Merini sara’ aperta tutti i giorni, dal lunedi’ alla domenica, differenziando gli orari e le modalita’ di visita degli spazi. In particolare, sara’ possibile visitare il museo su prenotazione dal lunedi’ al mercoledi’; dalle 15 alle 19 nelle giornate di giovedi’ e venerdi’; dalle 10 alle 13 il sabato e la domenica. A partire da questo programma iniziale, l’associazione si prefigge comunque l’obiettivo di estendere l’apertura del museo fino a 6 giorni a settimana anche senza prenotazione (gli spazi dedicati alle attivita’ e al ristoro saranno aperti dalle 11 alle 20 dal martedi’ al venerdi’; dalle 10 alle 13 il sabato e la domenica; il lunedi’ su prenotazione).
Per quanto riguarda le attivita’, sulla figura della poetessa, saranno organizzati almeno quattro eventi all’anno per letture, conferenze, cineforum, e confronti. Sara’, inoltre, intitolato alla poetessa un concorso letterario il cui premio consistera’ nella pubblicazione dell’opera vincitrice, che sara’ poi inserita nella libreria della Casa e promossa anche attraverso incontri con l’autore.
© Riproduzione riservata