
Un autobus in strada
Milano, 6 gennaio 2017 - Indietro tutta dopo neanche un anno. Era il 7 gennaio del 2016 quando Comune e Atm annunciarono che gli autobus notturni sarebbero rimasti in servizio tutte le notti come accaduto durante i sei mesi dell’Expo. Ora il ripensamento. Atm, prima, e poi l’assessore comunale alla Mobilità, Marco Granelli, fanno sapere che da lunedì 9 gennaio gli unici bus che resteranno in servizio tutte le notti saranno quelli che ripercorrono il percorso delle metropolitane rossa, verde e gialla oltre alla filovia 90-91 che unisce piazzale Lotto a piazza Lodi. Le altre 10 linee di superficie saranno in servizio solo nei weekend (vale a dire nelle notti tra venerdì e sabato e tra sabato e domenica) e nelle notti prima delle festività. Una scelta che non è piaciuta nemmeno a qualche esponente della maggioranza, come il consigliere comunale del Pd, Carlo Monguzzi: «Sospendiamo questi tagli sbagliati e sia il Consiglio, sentiti i cittadini, a decidere».
Granelli ricorre ad un lungo post su Facebook per spiegare le ragioni del taglio: «Non abbiamo voluto aumentare il biglietto (a onor del vero sarebbe stato il terzo ritocco tariffario in cinque anni ndr) e non abbiamo voluto diminuire i chilometri percorsi dai mezzi pubblici rispetto al 2016 – premette l’assessore alla Mobilità –. Abbiamo rimodulato solo quelle linee notturne che nei giorni feriali portano appena 7 persone a corsa, rispetto alle 13 trasportate nei giorni festivi, per meglio rispondere ai bisogni dei cittadini con le risorse a disposizione preferendo investire nelle ore del mattino presto per fornire un miglior servizio a chi deve andare al lavoro, anticipando l’orario di inizio della metropolitana».
«Abbiamo mantenuto il servizio notturno di tutti i giorni nelle linee maggiormente utilizzate, lasciando inalterato il servizio per più di 9 persone su 10, e limitando il servizio solo nelle linee molto poco utilizzate e solo nei giorni feriali – continua Granelli –. In questo modo il servizio è diminuito solo del 9% rispetto all’intero servizio notturno. Nella programmazione del 2017 del trasporto pubblico locale con Atm abbiamo mantenuto un programma per circa 142 milioni di chilometri/vetture, gli stessi del 2016».
La revisione del servzio notturno «permetterà di ampliare il servizio degli autobus in alcuni quartieri come dichiarato lo scorso 12 dicembre a “Fare Milano”». E a questo punto l’assessore fa l’elenco: «In particolare: nuova linea 35 tra “M1 Molino Dorino” e “M3 Affori” per i quartieri Cascina Merlata, Stephenson, Porretta-Parco Certosa, Bovisasca. Prolungamento della linea 70 per meglio collegare i quartieri di Bruzzano, Affori, Dergano con via Farini e gli uffici Asl, miglioramento del collegamento con il quartiere Figino con i cambiamenti delle linee 72 e 80. Miglioramento del servizio al quartiere Baggio con le modifiche della linea 63. Miglioramento dei collegamenti dei quartieri in zona sud: Famagosta, Torretta, Cantalupa, Vigentino con miglioramenti per le linee 71 e 34. Potenziamento della linea 14 per migliorare il servizio nei quartieri Giambellino, Lorenteggio, Solari». giambattista.anastasio@ilgiorno.net