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Meteo, tempo stabile e allerta smog. Ma domenica arrivano pioggia e freddo

I livelli di smog non scendono. Ma nel fine settimana la situazione potrebbe cambiare

Pioggia (Newpress)

Pioggia (Newpress)

Milano, 19 ottobre 2017 - Bel tempo ma qualità dell'aria pessima. Sì, perché con sole e cielo azzurro, i livelli di smog non scendono al di sotto della soglia limite per la salute umana, fissata per il PM10 a 50 µg/m³, da oltre una settimana. In molti casi, addirittura, i valori registrati superano i 100 µg/m³. Nella giornata di mercoledì 18 ottobre, dalle centraline delle Arpa della Lombardia sono stati registrati 102 µg/m³ a Milano e 112 µg/m³ a Pavia. Anche in Veneto e Piemonte la qualità dell'aria resta pessima con 114 µg/m³ registrati a Torino e 92 µg/m³ a Venezia Mestre. Solo l'arrivo della pioggia e un rinforzo dei venti porterà una diminuzione significativa dei livelli di PM10. Per un cambiamento significativo bisognerà attendere la giornata di domenica quando la perturbazione numero 4 del mese porterà piogge in parte del centro-nord e in Campania. Si profila un generale ricambio della massa d'aria sul paese con un calo delle temperature.

"Giovedì qualche nuvola in più, specie sul versante occidentale della Penisola, per un vortice di bassa pressione in avvicinamento dal Mediterraneo occidentale, ma sempre con temperature pomeridiane decisamente miti, ben al di sopra della norma in molte zone del Paese - spiegano i meteorologi del Centro Epson Meteo - Domani il centro di bassa pressione lambirà soltanto le nostre isole maggiori, dove porterà anche qualche acquazzone sula Sardegna; sul resto d'Italia tempo ancora in generale soleggiato e mite. Un cambiamento del tempo più significativo avrà luogo nel corso del fine settimana, quando il cedimento dell'alta pressione consentirà l'arrivo di una più intensa perturbazione, la numero 4 del mese di ottobre. Sabato il tempo sarà ancora stabile mentre domenica, con l'arrivo del nucleo più attivo della perturbazione, pioverà su gran parte del Nord (con l'eccezione di Piemonte e Ponente ligure), regioni centrali tirreniche, Sardegna e Campania, con piogge che localmente potrebbero essere anche intense. Le piogge di domenica saranno accompagnate, almeno al Nord e medio versante tirrenico, da un sensibile calo delle temperature che torneranno su valori normali per il periodo. Questa tendenza presenta ancora dei margini di incertezza".

Ma vediamo nel dettaglio. Giovedì, presenza di nubi basse o nebbie più insistenti sulla Pianura Padana orientale in forma più localizzata su settore tirrenico, in particolare Lazio e Campania, e in Puglia in dissolvimento nel corso del giorno con passaggio a cielo poco nuvoloso. Qualche annuvolamento più consistente su Piemonte e isole maggiori, mentre nella notte le nuvole saranno in intensificazione sulla Sardegna, con la possibilità di qualche breve pioggia nel cagliaritano. Temperature massime con punte di 20-24°C nelle aree più soleggiate della Penisola. 

Venerdì il vortice di bassa pressione sfiorerà le Isole maggiori, con la possibilità di precipitazioni al mattino sulla Sardegna. Nel resto del Paese cielo in generale poco nuvoloso, con rischio di nebbie o strati di nubi basse al mattino su Val Padana, Molise e Puglia. Tendenza a diradamento poi nel pomeriggio mentre le zone più nuvolose saranno le Venezie, il Friuli e Liguria centrale. Temperature in generale stazionarie, con lievi cali in Sardegna e lievi aumenti sulla Sicilia dove potremo avere picchi di 26 gradi. Venti di Scirocco su Canale di Sicilia, Sicilia occidentale e area del Tirreno a ridosso della Sardegna.

Sabato sarà una giornata di tempo stabile anche se in serata ci saranno i primi sintomi del cambiamento. Al Nord saranno presenti strati di nubi basse o banchi di nebbia soprattutto su Pianura Padana centro-orientale e in maniera meno diffusa anche su valli tra Toscana e Umbria e sulle pianure della Puglia. Sulla Liguria centro-orientale possibilità di qualche goccia di pioggia. In serata aumenta la nuvolosità al Nord e in Toscana. Temperature senza grandi variazioni, con un lieve aumento solo sulla Sardegna venti deboli.

Domenica arriverà la perturbazione numero 4 del mese che salterà l'estremo Nordovest Piemonte e il Ponente ligure e andrà a portare piogge e rovesci nel resto del Nord, sulle regioni centrali tirreniche fino alla Campania e in Sardegna. Lungo le coste tirreniche possibilità di rovesci o temporali. Nel resto del Centro (settore adriatico) presenza di nuvole mentre nel resto del Sud e sulla Sicilia prevarrà il tempo più soleggiato. La perturbazione si muoverà rapidamente verso sud-est e già in serata avremo un miglioramento tra Lombardia, Liguria e Sardegna mentre il tempo tenderà a peggiorare sul medio Adriatico e in parte del Sud. Da segnalare un rinforzo dei venti con il graduale ricambio della massa d'aria sul Paese: si profila dunque un temporaneo ma significativo miglioramento della situazione per ciò che riguarda lo smog. Nevicate in alta montagna sulle Alpi centro-orientali a partire dai 1600 metri di quota. Il calo termico domenica si avvertirà su Alpi, Lombardia, regioni tirreniche e Sardegna, mentre leggeri aumenti saranno possibili lungo l'Adriatico e sui versanti ionici. Lunedì la perturbazione si sposterà con la sua parte più attiva sui Balcani ed sarà seguita da venti nord-occidentali di Maestrale che determineranno un rapido miglioramento del tempo al Nord, regioni tirreniche e Sardegna mentre sul medio Adriatico e al Sud insisteranno le nuvole e avremo anche alcune precipitazioni. Possibilità di nevicate attorno a 1600 metri di quota sull'Appennino tra Marche e Abruzzo. Temperature in calo drastico su medio Adriatico e Sud mentre nel resto del Paese saranno in lieve rialzo. Nei giorni successivi la perturbazione si allontanerà con il conseguente rinforzo dell'alta pressione da ovest. Si potrebbe profilare dunque una nuova fase di tempo stabile.