Milano, 1 settembre 2016 - Al via l'iniziativa Opl Box con la quale, per tutto il mese di settembre, l'Ordine degli psicologi della Lombardia porterà decine di psicologi volontari nelle strade e nelle piazze della città di Milano. All'interno dei gazebo itineranti sarà possibile incontrare i professionisti, comprendere meglio le proprie necessità in relazione all'offerta di psicologia e conoscere il ruolo e le diverse possibilità di intervento psicologico disponibili sul territorio milanese e non solo.
Il progetto rappresenta l'evoluzione di Expo-Zone, l'iniziativa che, in occasione dell'esposizione universale del 2015, aveva portato la psicologia nel cuore del tessuto urbano, dentro i quartieri e tra la gente. Opl Box è realizzato in collaborazione con i Consigli di Zona - per una più tangibile sinergia con la città - e si inserisce nel più ampio frame di Psicologia di Zona, il laboratorio sociale e politico con cui l'Ordine vuole continuare a presidiare in maniera capillare i quartieri e le periferie milanesi. "Per il secondo anno, Opl torna nelle strade di Milano, con l'obiettivo di portare la psicologia vicino alle persone, rispondere alla domanda crescente di benessere psicologico, emotivo e mentale, e sfatare i tanti "falsi miti" che ancora circolano attorno alla nostra professione", ha commentato Riccardo Bettiga, presidente Opl. Bullismo e cyberbullismo, invecchiamento, stress lavorativo, Lgbt, dipendenze, violenza domestica, Bes (bisogni educativi speciali) e Dsa (disturbi specifici dell'apprendimento), violenza di genere, violenza assistita e integrazione: sono questi i 10 temi che gli stessi cittadini di Milano (panel di circa 700 persone) hanno segnalato come aree di attenzione e di vulnerabilità, rispondendo ad un mini-questionario somministrato durante la precedente edizione dell'evento. Nel farsi carico di questo bisogno, Opl ha scelto di mettere questi stessi temi al centro della propria agenda, restituendone la propria interpretazione alla cittadinanza sotto forma di vignette, illustrazioni e disegni. Per farlo, l'Ordine ha attivato la collaborazione di vignettisti e disegnatori di eccellenza, quali Makkox, Bruno Bozzetto e l'illustratrice Giada Negri.