Milano, 19 settembre 2016 - Rettifica in riferimento all’articolo “Ritrova sul web la moglie sparita. L’ex miss tradita da Instagram”, richiesta dall'avvocato Aldo Areddu, per conto e nell’interesse della sig.ra Anna Zaiachkivska.
"La pubblicazione, relativamente a quanto riferito dal signor Cervara reca elementi del tutto falsi e fuorvianti, distorcenti la realtà dei fatti, oltre che affermazioni vistosamente e gratuitamente lesive della di lei reputazione in un intollerabile, complessivo contesto “caricaturale”. Anzitutto, il signor Cervara non ha scoperto tramite “social network” che la mia assistita si trova negli Stati Uniti, a New York, avendo i due scambiato un numero elevatissimo di e-mail e messaggi telefonici dai quali emerge chiaramente che il predetto fosse ben - e direttamente - consapevole della situazione sin dagli inizi di agosto: insostenibile, dunque, è la ricostruzione che il signor Cervara ha inteso accreditare, anche considerando che la sig.ra Zaiachkivska, sfinita dalle reiterate comunicazioni che ogni giorno di più andavano facendosi vieppiù compulsivamente minacciose ed insultanti, lo ha correttamente invitato a prendere diretti contatti con lo scrivente legale. Invito che - a quanto consta – non è stato mai raccolto né dal sig. Cervara, né dal di lui legale. Fermo ciò, la mia assistita – come puntualmente significato nelle predette occasioni – non è di certo “scesa ….per prendere una boccata d’aria”, ma ha dovuto assumere la scelta, dolorosa quanto ineluttabile, di riparare ogni malgrado al di fuori della casa coniugale, trovando all’estero una precaria e provvisoria sistemazione alloggiativa, per potersi finalmente sottrarre alla condizione di costanti vessazioni materiali e spirituali che hanno purtroppo connotato la breve vita familiare. In questo scenario, l’aver limitato il punto di vista della mia assistita ad un breve passaggio di una ritenuta “intervista rilasciata a un sito ucraino” preceduto da proposizione ampiamente dubitativa (la signora avrebbe in tal modo “provato a difendersi”) - in poche righe rispetto al ben più ampio risalto fornito alla ricostruzione offerta dal sig. Cervara – induce obiettivamente il lettore a ritenere la versione del marito decisamente più probante e persuasiva di quella della signora Zaiachkivska".