Milano, 16 febbraio 2016 - Una breve permanenza in consiglio regionale dal 2007 al 2008 in qualità di supplente durante la quale aveva gia' avuto modo di far parte della Commissione Sanità e Assistenza per poco piu' di un mese, poi il ritorno in Regione con le elezioni del 2013 dopo una 'pausa' da senatore tra il 2008 e il 2013. Fabio Rizzi, classe 1966, medico anestesista, e' stato arrestato questa mattina nell'ambito di un'inchiesta della Procura di Monza su appalti nel settore odontoiatrico, per aver favorito la societa' Odontoquality ricevendo in cambio, tra l'altro, il finanziamento della campagna elettorale che lo ha riportato al Pirellone con il mandato Maroni.
Primo degli eletti in Provincia di Varese con 2.098 preferenze, nella lista della Lega Nord, Rizzi ricopre la presidenza della Commissione Sanità e Politiche Sociali e dal 2013 e' direttore del Dipartimento Federale Welfare e Sanita'. Considerato molto vicino al presidente della Regione, Roberto Maroni, Rizzi ha lavorato sin dalle origini, firmandola, alla Riforma della Sanita' lombarda e al 'libro bianco' che ne e' alla base. La carriera politica, tutta interna alla Lega, è iniziata con il primo tesseramento nel 1992, mentre il suo percorso istituzionale e' iniziato sul territorio locale, prima come consigliere poi come assessore, vice sindaco e infine sindaco del Comune di Besozzo (Varese) dove ancora risiede. Dal 2003 al 2006 è stato responsabile Sanità provinciale di Varese per la Lega Nord; candidato alle elezioni del Consiglio regionale del 2005 ha ottenuto 2.997 preferenze risultando il primo dei non eletti; successivamente proclamato consigliere regionale, era il 16 ottobre 2007, si era dimesso per incompatibilita' della carica con quella di sindaco. Anche in Senato Rizzi aveva avuto modo di occuparsi di sanita' tra l'altro come capogruppo della Lega in Commissione Igiene e Sanità. Per la Lega è stato anche segretario provinciale di Varese dal 2006 al 2008.
Fonte Agi