Milano, 21 maggio 2011 -  Strisce blu gratis per i residenti e scontate per commercianti e artigiani. Nuove regole per il carico e scarico merci. Nessuna nuova tassa su immobili, bar e ristoranti. Sono queste le promesse fatte ieri ai milanesi dal sindaco Letizia Moratti per i prossimi cinque anni di mandato. A poco più di una settimana dal ballottaggio delle Comunli che vede il primo cittadino uscente (41,6 per cento al primo turno) contrapposta al candidato sindaco del centrosinistra Giuliano Pisapia (48,1 per cento), la Moratti insiste sul fronte traffico. Dopo l’annuncio dell’abolizione dell’Ecopass per i milanesi a partire dal prossimo 1° ottobre, il numero uno di Palazzo Marino annuncia agevolazioni per la sosta regolamentata. Sì, quella sulle strisce blu (finora a pagamento anche per i residenti, tranne che in alcune zone) e sulle strisce gialle (riservate ai residenti). «Il parcheggio sulle strisce blu sarà gratuito per tutti i residenti, nel proprio ambito di sosta, all’interno della Cerchia filoviaria e della Cerchia dei Bastioni — promette la Moratti —. Grazie a questo provvedimento i milanesi avranno a disposizione un’offerta di parcheggio più ampia».

 

Non solo. Il sindaco annuncia che «per commercianti e artigiani saranno introdotti titoli agevolati per la sosta sulle strisce blu, come per esempio abbonamenti mensili o annuali a tariffe scontate». Nel pacchetto di misure lanciate dalla Moratti c’è un capitolo anche per il carico e scarico merci: «Aumenteranno le ore a disposizione, dalla 9.30 alle 17.30, in linea con le esigenze degli esercenti. E grazie alle nuove piazzole per il carico e scarico la finestra temporale passerà da quattro a otto ore per il non alimentare e da sei a otto ore per l’alimentare».

 

Capitolo tasse. Su immobili, bar e ristoranti. «Le tasse comunali non sono state aumentate e non aumenteranno — sottolinea il primo cittadino —. Nel programma della sinistra, invece, si parla espressamente di revisione del catasto immobiliare per portare soldi nelle casse del Comune. Questo significa Ici più alta sulle seconde case». La Moratti, infine, si schiera al fianco di Umberto Bossi dopo l’attacco del leader della Lega contro Pisapia («è matto, vuole Zingaropoli»): «Bossi difende i milanesi, Pisapia nel suo programma vuole modificare la legge affinché i concorsi pubblici siano aperti agli stranieri in possesso del solo permesso di soggiorno o della residenza. Questo penalizza i milanesi ma anche gli immigrati che sono residenti di lungo periodo, lavorano da tempo e pagano le tasse». L’ultima nota è sui fischi ricevuti giovedì dalla Moratti durante un presidio delle associazioni di disabili davanti al Pirellone: «I fischi non erano per me ma per il Governo. Fischi ingiusti».