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Pooh in concerto a San Siro, 50 canzoni per i 50 anni di carriera - FOTO

"Giorni infiniti" apre lo spettacolo, uno stadio di San Siro sold out con 50.408 paganti

Pooh in concerto a San Siro

Pooh in concerto a San Siro

Milano, 10 giugno 2016 - Una ricorrenza straordinaria, i 50 anni di carriera dei Pooh, celebrati con una festa in grande stile. Sono numeri da brivido quelli di "Reunion - L'ultima notte insieme", la serie di concerti evento dei Pooh al via questa sera in uno stadio di San Siro sold out con 50.408 paganti. Saranno altrettanti anche domani sera per un incasso lordo nelle due serate 4 milioni 389.732 mila euro che, sommati all'incasso dei 43.178 biglietti venduti per il concerto del 15 giugno all'Olimpico di Roma e ai 31.721 del San Filippo di Messina, superano gli 8 milioni. "Non riesco a capire se stia vivendo un sogno - ha ammesso Roby Facchinetti incontrando la stampa prima di salire sul palco -. Quattro anni fa abbiamo cominciato a pensare di arrivare cosi' al traguardo dei 50 anni. Due anni fa abbiamo parlato con Ferdinando (Salzano di F&P Group, ndr) e, da allora sono accadute tante cose anche straordinarie e impreviste". "Dopo un po' di titubanza devo ringraziare i miei colleghi che hanno insistito perche' piu' passano i giorni piu' mi sto rendendo conto che tutto questo e' impagabile", confessa Stefano D'Orazio rientrato "cinque anni dopo aver appeso al chiodo bacchette e batteria". "Dopo averli frequentati per 7 anni meravigliosi suonando "Piccola Katy" fino in Russia e pensando a come sarebbe stato cantare con Dodi, conoscere Red, ho vissuto tanta di quella emozione da non riuscire a trattenere le lacrime, che ora sto organizzando", ha ammesso Riccardo Fogli. Un'emozione in piu' per i Pooh e per i loro fan accorsi da tutto il Nord Italia e' sapere che queste due date di San Siro (che saranno registrate con la regia di Roberto Cenci per diventare una serata speciale in onda a settembre su Canale 5) sono anche il prologo del loro scioglimento fissato al 31 dicembre di quest'anno.

"Ci piacerebbe chiudere con un evento proprio quel giorno e ci stiamo lavorando", hanno ammesso i cinque. Ma per quel giorno c'e' ancora tempo. Intanto il rush finale dei Pooh, premiati questo pomeriggio con il Telegatto di Sorrisi e Canzoni e con il premio di Ambasciatori della musica italiana nel mondo assegnato dai Produttori musicali indipendenti (Pmi), e' cominciato con un concerto evocativo.

IL CONCERTO - Cinquanta canzoni in scaletta, da "Giorni infiniti" che ha aperto lo spettacolo alla nuova "Ancora una canzone", in radio da questa mattina, che ha lasciato spazio in chiusura a un nuovo pezzo strumentale e a tutti gli effetti speciali cui i fan sono abituati: una pedana della batteria rotante a 180° con doppio set di batteria/percussioni, incredibili effetti pyro sulle colonne laterali ed effetti fiamma presenti sul fronte palco e su tutto lo stage, sulle colonne laterali e sulla scritta " Pooh" comparsa dall'alto a suggellare le note finali di "Chi fermera' la musica", uno degli ultimi pezzi dello show e tra quelli in cui sul palco si palesa anche Riccardo Fogli, il cui primo ingresso e' sulle note accennate di "Banda nel vento" e appena prima di una digressione negli anni '60 con pezzi la cui bandiera rimane "Piccola Katy". Poi e' tutto un andare avanti nel tempo e un tornare indietro nel tempo per la gioia dei fan che mostrano di apprezzare sia il "momento progr", partito con "Se sai, se puoi, se vuoi" e chiuso tra laser e fumi con "Viva" dopo essere passato per "La gabbia" e "L'ultima notte di caccia"; sia le punteggiature piu' romantiche e quelle del racconto sociale come l'omosessualita' di "Pierre", l'adulterio condannato dalla societa' di "Io e te per altri giorni". Questi eventi, oltre alla serata televisiva, diventeranno un triplo cd live in uscita il 16 settembre anche in versione vinile (5 dischi), con dvd e con libro fotografico. Perche' un evento e' un evento.