Milano, 20 gennaio 2014 - Continua il giallo della trattativa tra Inter e Juventus per lo scambio tra Vucinic e Guarin. I dirigenti dei due club sono usciti dalla riunione durata diverse ore negli uffici di una agenzia viaggi in centro a Milano. Marotta: "Domani saprete di più. Si tratta ancora". Il ds Ausilio posticipa l'atteso responso a domani: "Domani si continua a trattare, ora voglio solo tornare a casa". Presente all'incontro anche Guarin che è uscito scuro in volto.

Intanto il presidente dell'Inter Erick Thohir precisa a inter.it: "Come presidente dell'Inter, avverto e comprendo la delusione e la frustrazione dei nostri sostenitori in tutto il mondo - dice il presidente. Nessuno è soddisfatto dei recenti risultati, ma sono un presidente tifoso abituato a risolvere i problemi in prima persona rimboccandomi le maniche. Questo è un momento di cambiamento per l'Inter. Dobbiamo lavorare ancor più duramente ed essere uniti come una squadra. Ho fiducia nel nostro operato e non vedo l'ora di costruire insieme il futuro dell'Inter".

IL DIETROFRONT - Potrebbe saltare lo scambio tra Inter e Juventus per Fredy Guarin e Mirko Vucinic. O meglio, potrebbe saltare il viaggio di Guarin a Torino visto che Vucinic sta sostenendo le visite mediche con l'Inter a Pavia e a breve arriverà l'ufficialità del suo arrivo all'Inter. L'affare sembrava destinato a chiudersi entro la giornata di oggi quando improvvisamente l'Inter ha fatto una clamorosa marcia indietro. "Colpa" - o merito - anche dei tifosi. Il comunicato di fuoco della Curva Nord ("E' la goccia che fa trobaccare il vaso") ha costretto a riflettere la dirigenza che ora si è preso del tempo per decidere sul da farsi. Sarebbe proprio Erick Thohir da Giakarta ad aver fatto saltare l'accordo: a ore è attesa la sua decisione sull'operazione. Thohir vuole il conguaglio dalla Juve (3 milioni) e non accetta lo scambio alla pari. Ma la sensazione è che lo scambio si farà.

GUARIN IN VENDITA E FURIBONDO - Fredy Guarin resta però sul mercato. Lo aveva fatto intendere Erick Thohir, lo ha confermato Mazzarri con la decisione di lasciarlo fuori per la gara contro il Genoa. Nella notte l'idea e gli accordi per un pazzo scambio sulla tratta Milano-Torino, sponda Juventus. Ora il colombiano minaccia di non presentarsi agli allenamenti se non verrà lasciato andare a Torino.

LA JUVE VENDE - La Juve si preparerebbe così ad una cessione importante: Pogba (al Paris Saint Germain per 50 milioni), Vidal (valutato 30) o Marchisio (valutato 20 che piace al Manchester United e che potrebbe partire anche subito). Chi sarà il sacrificato dalla Signora? 

IL NODO CONGUAGLIO - I dirigenti della due squadre avevano di fatto definito l'accordo che ha avuto il benestare di tecnici e giocatori (l'Inter chiede però un conguaglio attorno ai 5 milioni valutando il colombiano 15 e il montenegrino 10, si chiude a 3). Poi la frenataVucinic ha lasciato nel primo pomeriggio Vinovo, centro di allenamento della Juve, e svuotato l'armedietto. Non è stato convocato per la gara con la Roma e ha aspettato per 4 ore in un noto hotel milanese il nullaosta per le visite mediche.

I CONTRATTI - I due giocatori avevano già accettato i contratti: Guarin firmerà fino al 2007 a 3,5 milioni a stagione (attualmente ne prende 2,5 circa). Vucinic fino al 2016 a 2,5 milioni a stagione (attualmente aveva un contratto a 3 milioni netti fino al 2015).

MAZZARRI - Sull'arrivo di Vucinic il tecnico mantiene il riserbo: "Se arriva qualcuno dirò cosa ne penso quando indosserà la maglia, preferisco non fare valutazioni sul mercato''. Mazzarri ha spiegato a Sky Sport 24: ''Come sapete non entro nel merito. E' compito degli uomini di mercato e del presidente. Ne parlo con loro. Io devo allenare al massimo gli uomini che la società mi mette a disposizione".

LE ALTRE TRATTATIVE - Ranocchia verso il Borussia Dortmund (al suo posto Paolo Cannavaro), Pereira al San Paolo e Duncan offerto al Torino per D'Ambrosio. E se parte Guarin arriva Hernanes per 15 milioni. Frenetiche giornate in casa Inter sul mercato.

di Lu. Guaz.