LUCA BALZAROTTI
Economia

Alcol al volante e stanchezza: Ugo, al via la startup anti incidenti

Una rete sicura di autisti riporta a casa chi non riesce a guidare

La app Ugo

La app Ugo

Milano, 28 giugno 2016 - Fedina penale pulita, patente da tre anni, almeno 20 punti. Un papillon azzurro, «sintesi di eleganza e tecnologia». È l’identikit di Ugo, una rete di circa 50 autisti creata per cercare di ridurre incidenti stradali con vittime e feriti. «L’idea arriva dalla Corea», spiegano cinque milanesi di 26 anni che hanno trasformato un progetto nato in università in una startup. Ugo è il nome dell’applicazione disponibile per gli smartphone con sistemi operativi Ios e Android. Basta attivarla e in ogni momento è possibile chiedere l’intervento del «guidatore sostitutivo». Il servizio da oggi attivo a Milano e nei Comuni dell’hinterland porta la firma di quattro giovani ingegneri e un designer/art director milanesi: Francesca Vidali, Alessandro Zaccaria, Matteo Ganassali, Andrea Pezzoni e Michela Conti. «Nasce per garantire la massima sicurezza a chi esce in auto», spiegano i fondatori della startup avviata all’interno di Polihub, incubatore del Politecnico, e accolta da FabriQ, incubatore di innovazione sociale del Comune di Milano. «È pensato per tutte le occasioni in cui non si ha la forza per mettersi al volante: dopo un paio di bicchieri di vino a cena o quando si è molto stanchi. Ma Ugo è anche la risposta alle situazioni di difficoltà che persone non vedenti, anziane o con disabilità motorie affrontano ogni giorno: fornisce loro un accompagnamento».

Il servizio è disponibile 24 ore su 24, su prenotazione (con un giorno di anticipo) o senza preavviso. Basta scaricare l’app, registrarsi e chiedere l’intervento di un Ugo. Il sistema individua l’autista più vicino e il conducente viene accompagnato nel luogo da cui proviene la chiamata. Da qui l’autista con il papillon azzurro accompagna a casa la persona da soccorrere e riporta l’auto in garage. «Appena il nostro personale sale sulla vettura di chi ha richiesto l’intervento - spiegano i fondatori della startup finanziata da una cordata di tre privati - si attiva un’assicurazione Kasko che tutela il cliente da ogni imprevisto». Il costo è di 45 centesimi al minuto a Milano e 1,20 euro verso i Comuni dell’hinterland. Solo il 15% viene trattenuto per coprire parte delle spese. Da oggi il servizio sarà disponibile in città e nelle zone limitrofe, ma l’obiettivo è estendere la copertura in Lombardia e in Italia (a breve sarà attivo a Roma), con un percorso graduale di crescita che garantirà nuovi posti di lavoro.

«Il grande valore di Ugo è l’estemporaneità: avere l’auto a volte può diventare un problema non previsto», spiegano i giovani promotori. «Il nostro obiettivo è diffondere un sistema agile e sicuro per prevenire i fattori di rischio sulle strade». In base agli ultimi dati, in Lombardia si sono verificati 33.170 incidenti: 45.750 i feriti, 450 i morti. «Il 10% dei sinistri ha interessato le strade di Milano», osserva il team di Ugo. «Nella nostra regione ci sono 90 incidenti al giorno con 125 feriti e un morto. Troppi».