REDAZIONE MONZA BRIANZA

Rientrati dopo una diffida, pestano uno steward: ultras nei guai

Due arresti per gli scontri durante la partita Monza-Novara. U.V., 43 anni, era appena tornato in curva dopo un precedente episodio di tifo violento di Stefania Totaro

Stadio Brianteo, steward aggredito dai tifosi durante Monza-Novara

Monza, 3 settembre 2014 - Due arresti per gli scontri nella partita Monza-Novara. Li hanno eseguiti gli uomini della Digos della Questura di Novara dopo avere ricevuto dal Commissariato di Polizia di Monza i filmati che documentavano l'aggressione ad uno steward durante l'incontro di calcio che si è tenuto sabato allo stadio monzese. Agli arresti domiciliari sono finiti U.V., 43 anni, di Trecate, a cui era appena scaduta una diffida a recarsi allo stadio per un precedente episodio di tifo violento e G.T., 51 anni, di San Pietro Mosezzo, con precedenti per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Ieri gli arresti sono stati convalidati dal Tribunale di Novara, che ha rimesso in libertà i due indagati che ora, oltre al procedimento penale, dovranno vedersela anche con la giustizia sportiva.

La curva dei tifosi del Novara, che contro il Monza ha perso 0 - 2, sostiene che a scatenare la protesta sarebbe stato un gesto del portiere del Monza che, verso la fine del secondo tempo, quando il Monza già era in vantaggio di un gol, li avrebbe provocati lanciando verso di loro una bottiglietta d'acqua. Alcuni tifosi hanno iniziato a scuotere il cancello della tribuna e per riportarli alla calma i poliziotti del Commissariato di Monza in servizio per garantire la sicurezza della partita hanno fatto intervenire uno steward, che è stato aggredito a calci e pugni da una manciata di tifosi, senza riportare gravi conseguenze. L'intervento del dirigente della sicurezza ha riportato la calma permettendo di arrivare al 90°. Dopo la partita i tifosi del Novara sono stati bloccati nella curva fino a quando lo stadio si è svuotato e poi scortati dai poliziotti monzesi ai pullman diretti a casa. Ma le immagini degli scontri sono state riprese dalla telecamera dell'operatore della polizia scientifica del Commissariato di Monza e inviate alla Questura di Novara perché individuasse i responsabili dell'aggressione e li sottoponesse all'arresto differito permesso dalla normativa sulla sicurezza negli stadi, che tutela anche il ruolo degli steward come quello di un pubblico ufficiale, facendo diventare aggravato il reato di lesioni personali. Ora le indagini dei poliziotti monzesi continuano con l'interrogatorio degli steward per accertare se davvero il portiere del Monza ha tenuto un comportamento scorretto.