STEFANO ZANETTE
Cronaca

L'amore non ha lividi, convegno a Pavia sulla violenza contro le donne

Organizzato da Adoc e Centri di ascolto Uil

Stop alla violenza

Stop alla violenza

Pavia, 22 maggio 2017 - "L'amore non ha lividi, violenza contro le donne. Conoscerla per sconfiggerla". E' il tema del convegno che si tiene domani, martedì 23 maggio, a partire dalle 9.30, nell'aula Scarpa dell'Università di Pavia. Organizzato da Adoc (Associazione per la difesa e l'orientamento dei consumatori) e Uil con i suoi Centri di ascolto mobbing e stalking, insieme al Centro interdipartimentale di ricerca e documentazione sulla storia del Novecento dell'ateneo pavese.

"Si tratta - spiega Renato Ferrari, presidente Adoc Pavia - di un'iniziativa organizzata in 9 province a livello nazionale e che ha l'intento di prevenire e sensibilizzare sul tema della violenza in genere, partendo da quella sulle donne, ma senza dimenticare altri tipi di violenze come il mobbing e lo stalking". Lo stesso Renato Ferrari coordinerà i lavori, che dopo i saluti di Fabio Zucca (presidente Cirds'900) e Carlo Barbieri (segretario generale Uil Pavia), proseguiranno con l'introduzione di Annarita Cabras (responsabile Centro di ascolto di Pavia) e gli interventi di Laura Canale (assessore alle Pari opportunità del Comune di Pavia), Anna Maisto (responsabile regionale Centri di ascolto), Matteo Piras (studente dell'Università di Pavia), Beatrice Contardi (stidentessa e membro del Collettivo Prisma Lgbti+) e Piero Perotti (vicepresidente Adoc Pavia), con le conclusioni di Pierpaolo Bombardieri (segretario organizzativo Uil nazionale), Roberto Tascini (presidente Adoc nazionale) e Alessandra Menelao (responsabile nazionale Centri di ascolto).

"E' importante - dice Annarita Cabras, responsabile del Centro di ascolto di Pavia - intavolare un dialogo con i giovani per evitare che il germe della violenza maturi e si sviluppi, e iniziative come queste sono un grande aiuto". "Mi fa piacere - commenta Carlo Barbieri, segretario generale Uil di Pavia- che Adoc Nazionale e il Centro d'ascolto su mobbing e stalking abbiano scelto Pavia tra le 9 province interessate all'evento. Con questo convegno si evidenzia un problema che, purtroppo, è sempre presente nel nostro Paese su cui bisogna fare un ragionamento come sforzo culturale. E' importante mantenere alta l'attenzione, utilizzare le strutture esistenti, ma sono convinto che la strada migliore sia parlare nelle scuole ai più giovani per cercare di estirpare, speriamo definitivamente, questa piaga".