Lo shopping center sull'area ex Alfa
Rho (Milano), 16 febbraio 2016 - "Tra poche settimane aprirà il nuovo centro commerciale di Arese, uno dei più grandi d’Europa, e l’amministrazione Romano non sta facendo nulla per tutelare il commercio locale". L’accusa porta la firma di Simone Giudici, consigliere comunale della Lega Nord a Rho. L’apertura il prossimo 14 aprile dell’Arese Shopping Center nell’area dell’ex Alfa Romeo preoccupa il leghista per le conseguenze che potrebbe avere sulle attività commerciali rhodensi. "Ci chiediamo quale sarà il danno che potrà causare su tutto il commercio locale, ricordiamo che Rho in questo senso ha una sua storia e tradizione che va dal mercato cittadino (uno dei più antichi della Lombardia) ai negozi sempre presenti e attivi sul territorio - spiega Giudici -. Altra questione è legata al traffico automobilistico, nulla è stato pensato dall’amministrazione comunale di centrosinistra soprattutto per la zona di Mazzo e Terrazzano. Come Lega Nord siamo convinti che il sindaco debba intervenire immediatamente a difesa del commercio cittadino studiando misure e soluzioni che possano, soprattutto in questo periodo di crisi, tutelare la nostra città".
Per il lumbard, insomma, la giunta dovrebbe mettere in campo iniziative per evitare che altri negozi abbassino le saracinesche per sempre e un’invasione di traffico nelle due frazioni rhodensi che confinano con Arese. Ma il sindaco non ci sta, respinge le accuse: "Le dichiarazioni della Lega Nord sembrano il primo bramito di un orso appena svegliatosi dal letargo. Dopo quattro anni e mezzo di silenzio, approssimandosi la campagna elettorale, vuole far sentire la propria voce contro chi in questi anni ha lavorato raggiungendo importanti risultati - spiega Pietro Romano -. Non ho mai smesso di manifestare la mia contrarietà al nuovo centro commerciale di Arese proprio per gli impatti negativi che avrebbe portato alla nostra città, sia sul commercio sia sul traffico, ho votato contro l’Accordo di Programma proposto dall’allora maggioranza della quale, peraltro, la Lega faceva parte. In difesa del commercio, nel Pgt non sono state previste altre grandi strutture di vendita proprio perché il nostro tessuto commerciale è fatto da molti piccoli negozi che vanno tutelati".
E il traffico? Il sindaco fa sapere che è stato costituito un «tavolo di coordinamento» della mobilità con i Comuni di Arese e Lainate al fine di monitorare la situazione ad attuare le necessarie strategie.