Pero, 5 dicembre 2012 - Sette anni di carcere con interdizione perpetua dai pubblici uffici e 3 anni e 4 mesi con cinque anni di interdizione. Sono queste le condanne di primo grado stabilite dal gup di Milano Roberta Nunnari per i due carabinieri della caserma di Pero, ) finiti in carcere lo scorso marzo con le accuse di violenza sessuale e concussione perche’ avrebbero costretto due prostitute straniere ad avere rapporti sessuali dicendo loro, in sostanza, che quella era l’unica possibilità che avevano per evitare di essere denunciate.
 

La pena a 7 anni (un anno in più di quanto chiesto dal pm Giovanni Polizzi) riguarda chi aveva il grado più alto, a cui sono contestati due episodi, detenuto in carcere. A meno di quanto richiesto dal pm (la condanna e’ stata a 3 anni e 4 mesi ‘contro’ i cinque chiesti) ha riguardato il secondo, ai domiciliari, a cui era contestato un solo episodio. Il giudice ha inoltre disposto una provvisionale per le parti civili: 20 mila euro per il Ministero della difesa e 30 mila euro per una delle ragazze che si è costituita. Gli episodi contestati e al centro dell’indagine sarebbero avvenuti alla fine del 2009 all’interno della caserma