ROBERTA RAMPINI
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Rotonda maledetta sul Sempione, via i new jersey: fioccano incidenti

Polemiche a Rho, Lainate e Pogliano per la scelta di Anas di riaprire il tratto verso la Sp 229

Troppi gli incidenti su quel tratto

Rho (Milano), 10 dicembre 2016 - Tre incidenti  stradali in cinque giorni. La "rotonda maledetta" sulla statale 33 del Sempione, tra Rho, Lainate e Pogliano Milanese torna a far discutere. Motivo? L’Anas, ente competente, dopo aver chiuso per alcuni mesi il tratto che consentiva la svolta, per chi arrivava da Milano, verso la Sp 229, alcuni giorni fa, senza avvisare i Comuni ha deciso, a sorpresa, di riaprirlo. Da un giorno all’altro sono stati rimossi new jersey e segnaletica stradale. Risultato: in meno di una settimana ci sono stati tre incidenti, di cui uno con cinque feriti per fortuna non gravi.

"È stata una decisione presa senza consultare i sindaci, noi siamo rimasti sorpresi e fortemente contrari - dichiara il sindaco rhodense, Pietro Romano -. gli ultimi accordi presi con Anas erano diversi. Per rendere la rotonda più sicura erano state decise tre fasi, la prima era il miglioramento della segnaletica ed è stato fatto; la seconda la chiusura dello svincolo verso Pogliano e Anas aveva provveduto; terza fase l’approvazione di un progetto per la sistemazione a raso a breve termine che prevedeva la realizzazione di una rotonda all’innesto con corso Europa. Sappiamo che la Regione aveva sollevato qualche perplessità ma eravamo in attesa di un nuovo incontro per definire un intervento intermedio".

Quando i tre sindaci sono stati avvisati da cittadini e automobilisti che il pericoloso svincolo era stato riaperto hanno inviato una lettera all’Anas per chiedere spiegazioni e la convocazione di un nuovo incontro. "La decisione di riaprire quel tratto andava condivisa e motivata - conclude Romano - di sicuro la rotonda non può restare così". Il progetto definitivo per mettere in sicurezza la rotonda è datato 2013 ma è fermo al Cipe. L’opera è uno stralcio del progetto Anas "Sempione bis", progettato per potenziare il collegamento con Malpensa, ma nonostante richieste, incidenti e raccolte di firme, nulla è cambiato.