Sesto San Giovanni (Milano), 3 gennaio 2016 - "Caro agente, volevo dirle grazie per avermi aiutato a ritrovare la mia bicicletta". Comincia così la lettera della piccola Beatrice, una bambina di Sesto San Giovanni di soli 8 anni che nel 2015 aveva ricevuto un brutto dispiacere, ma anche un regalo natalizio anticipato. La piccola ha scritto agli agenti di polizia del commissariato sestese che con il loro lavoro hanno recuperato la bicicletta che le era stata rubata alcuni giorni prima.
La storia risale all’autunno, quando i soliti ladri sono entrati nella cantina dei genitori di Beatrice e hanno potato via la bicicletta della bambina. Tutto sembrava perso per sempre. I genitori hanno sporto denuncia alla polizia, ma la speranza che una semplice denuncia produca un risultato positivo, è spesso molto bassa. Invece, in questo caso è avvenuto un piccolo miracolo. Due agenti in servizio di pattugliamento hanno avvistato un ladro. Nel sequestro della refurtiva hanno individuato anche la piccola bicicletta. Tutta la merce recuperata è stata minuziosamente elencata nel verbale. Così da permettere a un altro poliziotto sestese di mettere a confronto la denuncia di furto presentata dai genitori di Beatrice e il verbale di sequestro riferito al ladro.
Quando la polizia ha chiamato a casa, Beatrice quasi non credeva alle parole degli agenti. La sua bicicletta era stata ritrovata. Ogni particolare confermava che si trattava proprio della sua. Così, nel giro di qualche giorno, è tornata in possesso del suo regalo. Già, perché, come scrive nella sua lettera, "sono molto felice di riaverla anche perché era il mio regalo della pagella". Il dono che lei ha voluto fare ai poliziotti che l’hanno aiutata è un disegno nel quale ha raffigurato la pattuglia della polizia. Rimarrà sempre appeso in commissariato a ricordare che il lavoro svolto ogni giorno dagli agenti, anche nelle condizioni più difficili, non è ignorato dai cittadini. "Sono molto contenta che ci sia la polizia ad aiutarci e proteggerci", conclude Beatrice.