Paderno Dugnano, 23 marzo 2011 - Il sogno di una Rho-Monza «alternativa» partirà il 5 aprile. In agenda il primo incontro del tavolo intercomunale. Chiamati a sedersi i tecnici dei cinque Comuni coinvolti - Baranzate, Bollate, Cormano, Novate e Paderno - i tecnici dei comitati e un tecnico nominato dalla Provincia.

Ad annunciare l’inizio dei lavori, il vicesindaco di Paderno Gianluca Bogani: «Il tavolo, creato grazie al comitato, servirà a trovare quell’alternativa che al momento non c’è — ha sottolineato Bogani —. Non abbiamo tenuto nessun progetto nel cassetto, l’ipotesi presentata nei mesi scorsi da Unacoop non ha affrontato nella progettualità 4 ostacoli; via Generale dalla Chiesa, le Ferrovie Nord, il Seveso e via Gramsci. Era stata studiata per la tratta da Bollate a Baranzate non per Paderno».

«Alla fine dell’anno scorso i tecnici di Unacoop mi avevano presentato un disegno, non un progetto che richiede studi e costi — ha precisato il sindaco Marco Alparone —. Ad oggi l’unico progetto che esiste è il preliminare approvato nel tragico febbraio 2009 e l’unica alternativa è quella stesa da Protiter che presentava costi elevati. Ma da parte sia del comitato che di Unacoop abbiamo ipotesi interessanti che andrebbero approfondite».

L’obiettivo? Trasformare le idee in un progetto sostenibile. Da qui la nascita del nuovo tavolo. «L’obiettivo è cercare con le altre amministrazioni una linea comune anche se le posizioni rimangono sostanzialmente diverse», spiega Bogani.

Da una parte Paderno e Novate - contrari al progetto di Serravalle - e dall’altra gli altri Comuni che, in conferenza dei servizi avevano dato parere comunque positivo. È a loro che è stato rivolto l’appello del sindaco di Paderno: «Servono atti forti, chiedo loro di cambiare posizione in conferenza dei servizi».

Intanto Paderno spera nel ricorso al Tar per bloccare il progetto. «Il nostro avvocato ci ha informati anche che una società che aveva partecipato al bando indetto dalla Provincia per l’appalto in concorso è stata esclusa e ha fatto ricorso, ottenendo una sospensione fino a giugno», ha annunciato Bogani incrociando le dita.