Paderno Dugnano, 15 agosto 2012 — «La storia di tutti». Questo il sottotitolo del «Quaderno di Storia» scritto da due insegnanti padernesi per facilitare l’insegnamento della Storia più antica ai bambini dislessici o con problemi di apprendimento.

Fabrizio Zago, docente di storia, e Nicoletta Saita, insegnante laureata in lettere e assistente allo studio per ragazzi Dsa (disturbi specifici di apprendimento), conosciuta molto per il suo impegno nella parrocchia di Paderno, hanno pubblicato con la casa editrice «La Fabbrica dei segni» due volumi in cui schematizzano, utilizzando tante immagini, la Storia dalle origini dell’universo al mondo greco, nel primo volume, e dalla civiltà italica alla caduta di Roma, nel secondo. «Pubblicheremo a settembre un terzo volume che arriva fino al 1400- spiega Nicoletta Saita-. Vogliamo con i nostri testi avvicinare anche quei ragazzi che hanno difficoltà nella lettura e nell’orientamento spazio temporale, partendo dalle nostre stesse esperienze di insegnamento».
Un testo con tabelle, fumetti e mappe concettuali, oltre a glossari.

«L’idea infatti è quella di sollevare i ragazzi che hanno problemi legati alla lettura - continua Saita- dal leggere tutto un libro di testo, e abbiamo lavorato sugli schemi, ma anche soffermandoci a sottolineare le cause e gli effetti degli eventi».
«Crediamo che la storia sia una materia importante e da trasmettere a tutti - commenta Fabrizio Zago, che insegna al liceo Orsoline di San Carlo ed è originario di Palazzolo Milanese - e abbiamo trovato in questa casa editrice, una cooperativa sociale che tra l’altro dà lavoro a persone con difficoltà, la disponibilità a produrre libri che ben si sposano con una collana già edita.

Vogliamo supportare anche genitori e insegnanti di sostegno nell’aiuto allo studio di ragazzi in difficoltà della scuola elementare, per i primi due testi, e delle medie per il testo che arriverà a settembre». Un libro pratico anche grazie agli anelli che rendono estraibili le schede prodotte, utilizzabile anche come «bigino» per non dimenticare le date salienti e gli avvenimenti più importanti della storia antica. 

di Daniela Salerno