di Sonia Ronconi

Paderno Dugnano - I carabinieri della Tenenza di Paderno hanno arrestato il milanese N. G. di 53 anni che si era nascosto nella siepe di una casa che voleva ripulire. E' stato pizzicato con merce rubata poco prima in un'altra casa vicina. Già conosciuto come topo d'appartamenti per altri reati dovrà scontare 1 anno e 8 mesi di carcere a Monza per furto aggravato in concorso.

Il plurigiudicato di certo era in compagnia di alcuni complici, che all’arrivo della gazzella dei carabinieri sono riusciti a filarsela. Il fatto è accaduto l’altra notte in una casa di via Pola, i proprietari sono stati svegliati da strani rumori e hanno chiamato il 112. Dopo pochi minuti son arrivati i militari della Tenenza padernese, ma la casa non era stata depredata , ma hanno notato che una porta e una finestra erano state scardinate. I militari hanno iniziato l caccia ai furfanti cercato in giardino tra le siepi e hanno trovato accovacciato il 53enne che indossava ancora i guanti e teneva in mano una pila. Il 53enne è stato arrestato.

Durante l’ispezione, gli uomini dell’Arma recuperando due borsoni. Il primo era pieno di materiale e soldi rubati, il secondo di armi da scasso. Il primo furto si era consumato poco prima, in un’abitazione adiacente , in via Roma. Nel primo colpo, il milanese con dei probabili complici aveva scassinato porta e finestra e rubato di tutto, da soldi, monili preziosi e materiale di piccola tecnologia.

Processato per direttissima il giorno dopo al Tribunale di Monza, il giudice lo ha condannato a un anno e otto mesi di reclusione. I carabinieri di Paderno, che fanno parte della Compagnia di Desio guidata dal comandante Cataldo Pantaleo, nelle ultime settimane hanno intensificato i controlli pomeridiani e notturni per prevenire i furti nelle case e ai danni delle attività commerciali. Anche perché è risaputo che nel periodo di’ ferie’ i ladri svaligiano diverse case.

Sonia Ronconi