di Daniela Salerno

Paderno Dugnano, 20 settembre 2012 — Una multa alla Madonna. Negli ultimi giorni a Palazzolo Milanese non si parla d’altro: il carretto che trasportava la statua della Vergine dell’Addolorata è stato multato dai vigili perché aveva percorso una via in contro mano. Tra l’indignazione dei fedelissimi e l’ironia dei più, lunedì sera la voce ha fatto in un attimo il giro del paese e il miracolo è avvenuto: la multa si è volatilizzata. Tutto è successo al termine della festa patronale a Palazzolo, con la solenne processione per le vie del quartiere, presente anche il sindaco Marco Alparone: «Anche a me è subito giunta questa voce — spiega —. Se si è trattato di una leggenda mi ha fatto sorridere, se invece è successo davvero credo si debba giustificare e perdonare quel giovane vigile che ha agito senza troppa malizia e in maniera zelante: la Madonna saprà sicuramente perdonarlo».

Se l’assessore alla sicurezza Giovanni Di Maio nega infatti che sia mai stata comminata una simile sanzione, i testimoni raccontano che prima della processione, mentre il carro che avrebbe trasportato la statua percorreva la strada per andare al punto di partenza sarebbe stato fermato da alcuni agenti della polizia locale. Il tratto percorso era in contromano e, dopo aver sanzionato altre vetture prima di lui, gli agenti non hanno potuto far altro che dare la stessa multa anche all’auto che trainava il carretto che avrebbe avuto da lì a poco un ruolo tanto importante nella processione cittadina.

In oratorio c’è un po’ di imbarazzo in merito e si preferisce non parlare più dell’accaduto, dimenticato dai più dal momento in cui, come lo stesso parroco ha confermato, la sanzione è stata tolta quasi per miracolo. La ragione che avrebbe portato il conducente del carretto a percorrere in contromano la via che lo conduceva davanti alla chiesa sarebbe stata legata ai lavori in corso nei pressi del quartiere. Dal comando preferiscono però non dichiarare nulla in merito. Non è per altro la prima volta che questa festa si trova ad affrontare problemi simili. Lo scorso anno era stata sollevata la polemica riguardo a sanzioni comminate ai giovani palazzolesi che, come tradizione vuole, imbrattavano l’asfalto delle strade cittadine di scritte il sabato prima della festa.