Paderno Dugnano, 7 novembre 2013 - “Orlando non firmare”. L’appello, lanciato all’indirizzo del Ministero dell’Ambiente dal comitato per l’interramento della Rho-Monza, è rilanciato dai deputati del Movimento 5 Stelle che questa sera, alle 20, saranno ricevuti, insieme alla consigliera regionale Silvana Carcano, dal ministro Andrea Orlando.
La pratica per dare il via ufficiale ai cantieri è ferma sul suo tavolo. Dopo un incontro con i deputati del Pd Ezio Casati ed Eleonora Cimbro, il ministro aveva preso tempo riservandosi di siglare la Valutazione di Impatto Ambientale dopo un’attenta valutazione.
Il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, in occasione della visita ai cantieri Expo, ha chiesto di conoscere il verdetto del ministro Andrea Orlando entro la prossima settimana: “Gli abbiamo dato una settimana di tempo e ha detto di sì – aveva annunciato - o il parere del ministero arriva entro la fine della prossima settimana, in tempo utile per iniziare i lavori, altrimenti, al Tavolo Lombardia, considereremo il parere del ministero negativo e l'opera non si farà”.
Da qui un’accelerazione delle proteste: “Abbiamo dieci giorni di tempo per sensibilizzare Orlando e convincerlo a non firmare, faremo sentire la nostra voce, la mobilitazione è essenziale”, ribadiscono i portavoce del comitato che rinnovano l’appuntamento quotidiano con la protesta rumorosa a suon di stoviglie. L’ultima pentolata, organizzata ieri sera a Paderno, è stata seguita anche in diretta streaming da quattrocento persone. Sabato e domenica mattina non mancheranno nuove manifestazioni.
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