di Alessandra Zanardi

Melegnano, 29 maggio 2012 — Un poker di assessori per il sindaco Vito Bellomo. Com’era nelle aspettative, il nuovo esecutivo di Melegnano è all’insegna della continuità. Eccezion fatta per i leghisti, che dopo la rottura col Pdl non hanno trovato spazio nel Bellomo-bis, tutti gli assessori azzurri che hanno affiancato il sindaco nel primo mandato risultano ora riconfermati. Con un ampliamento nei ruoli. Il vicesindaco è Raffaela Caputo, che avrà anche le deleghe a educazione e cultura. «Un riconoscimento al femminile, per premiare le politiche di genere», commenta il primo cittadino.

Lorenzo Pontiggia gestirà i lavori pubblici, l’ambiente e le società partecipate, mentre Marco Lanzani sarà alla guida di commercio, Fiera del Perdono, bilancio e attività sportive. Si allargano gli incarichi di Fabio Raimondo, che oltre ai già testati servizi sociali avrà in capo sicurezza, Protezione civile e polizia locale. In giunta ci sarebbe posto per un quinto assessore, ma in questa tornata Bellomo ha preferito ridurre a quattro la squadra di governo «anche per abbattere i costi della politica». Il rieletto sindaco ha tenuto per sé le deleghe all’urbanistica e alla viabilità, due temi cardine per il futuro della città.

E proprio dalla viabilità riparte la macchina amministrativa di Melegnano. «L’11 giugno apriranno i cantieri della Tem – ricorda il primo cittadino -. In quell’occasione ribadiremo agli enti superiori che la bretella Cerca-Binasca deve essere considerata una priorità. I lavori di quest’opera, indispensabile per alleggerire Melegnano dal traffico, vanno anticipati rispetto agli altri interventi accessori alla tangenziale». Nell’agenda del sindaco ci sono la definizione del Piano urbano della sosta, il potenziamento dell’illuminazione pubblica e i rinnovati contatti con Rfi, che in questi mesi sta ultimando il primo lotto di riqualificazione della stazione. Tra gli obiettivi del secondo mandato la creazione di una nuova caserma dei carabinieri e l’aumento della videosorveglianza con l’allacciamento degli impianti alla fibra ottica.