Binasco, 29 ottobre 2013 - Un operaio è rimasto ferito nell’incendio scoppiato in un’azienda di autotrasporti ieri sera poco dopo le 20. L’uomo, di 35 anni, ha riportato ustioni in varie parti del corpo: è ricoverato all’ospedale Humanitas ma secondo le prime informazioni non corre pericolo di vita. Il rogo si è sviluppato per cause ancora in corso di accertamento - ma di probabile natura accidentale - nel capannone della ditta di autotrasporti Belloni, che ha sede in via Delle Scienze.

È scattato l’allarme e sul posto si sono precipitate due autoambulanze della Croce bianca di Binasco e della Croce amica di Basiglio. L’equipaggio di quest’ultima ha prestato i primi soccorsi all’operaio rimasto ustionato e l’ha poi trasportato all’ospedale di Rozzano dove si trova ricoverato in codice giallo, ossia in condizioni gravi ma non in pericolo di vita. Secondo le prime informazioni l’uomo avrebbe tentato di spegnere il rogo appena scoppiato.

Altre due persone, sempre dipendenti della ditta, sono rimaste lievemente intossicate per lo stesso motivo, ma hanno rifiutato il ricovero in ospedale. Per domare l’incendio sono intervenuti otto equipaggi dei vigili del fuoco provenienti da Milano, Pieve Emanuele e Abbiategrasso. Tra questi anche un’autopompa specializzata per interventi a rischio ambientale. Ci sono volute due ore per spegnere ogni focolaio.

La zona industriale teatro del rogo è isolata e di notte viene chiusa con un cancello per impedirne l’accesso. E la confinante frazione di Novigio in cui si trova - Santa Corinna - è stata oggetto anche di recente di polemiche. Per impedire il traffico ai mezzi pesanti, infatti, è stata modificata la viabilità: da Noviglio ora si può accedere soltanto attraverso un sottopasso, troppo basso per consentire di passare alle autopompe dei pompieri e anche alle ambulanze.

Di conseguenza ieri sera i mezzi dei vigili del fuoco - per non ritardare l’intervento con un giro di diversi chilometri - sono stati costretti a percorrere un breve tratto di strada in contromano. L’episodio non mancherà di riaccendere le polemiche sollevate sulla difficoltà di portare i soccorsi nella frazione.

massimiliano.saggese@ilgiorno.net