Rozzano, 8 maggio 2014 – Protesta ecologica della lega contro gli spot elettorali del comune. Militanti del carroccio ripuliscono il capolinea del tram 15 e scaricano dieci sacchi di immondizia avanti al Municipio. L’amministrazione comunale di Rozzano l’altro giorno ha annunciato l’inizio della posa dei binari per il prolungamento della linea tranviaria 15. Si tratta della fase finale di un’opera cominciata 7 anni fa e che dovrebbe terminare, secondo l'ultimo crono programma, entro fine anno. Un annuncio che ha scatenato una forte reazione da parte delle opposizioni che lo hanno ritenuto “uno spot elettorale di pessimo gusto”. “L'amministrazione comunale in campagna elettorale propaganda la prosecuzione del tram 15 ma dimentica però il degrado in cui si trova il capolinea attuale , pieno di sporcizia nei binari: annunciano meraviglie e non curano l’esistente – spiega Cristina Perazzolo capogruppo della lega Nord - Ieri mattina con la Senatrice Angela Maraventano e alcuni militanti e sostenitori della Lega siamo andati a fare pulizia. A lavoro ultimato dopo due ore abbiamo consegnato i sacchi di spazzatura davanti al Comune di Rozzano e contattato il Vice Sindaco Errico Gaeta attualmente reggente chiedendogli di provvedere allo smaltimento. Loro a parole annunciano il prolungamento della linea ma a fatti lasciano il tratto esistente in stato di abbandono.”
Il prolungamento della linea era prevista nell’ambito dell’accordo per la realizzazione del depuratore “Milano Sud”, siglato nel giugno del 2003 tra i Comuni di Rozzano e Milano: sono passati dieci anni per la realizzazione di 5 fermate e il prolungamento di 1,7 chilometri i linea ferrata. “Basta prendere in giro i cittadini, ad ogni elezioni usano il tram come spot elettorale - spiega Gianni Ferretti, candidato sindaco di Rozzano del centro destra - I lavori dovevano terminare nel 2009 e invece sono ancora in alto mare".
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